B-Movies e Cinema Trash


Club fiorentino per la visione e l'apprezzamento di B-movies e cinema Trash! Clicca qui per maggiori informazioni. Nuove recensioni ogni due settimane circa.

Serata Marcia: Lunedì 28 Giugno 2010

Nuova serata, con il club presente quasi al completo e il ritorno di Felio, che gli ultimi avvistamenti davano per perduto tra le giungle del borneo. Assente giustificato Psycomachius, momentaneamente a Milano. Assente ingiustificato come al solito Lotus, dal quale esigeremo vendetta a suo tempo. Da segnalare che nonostante ci fossimo quasi tutti, nessuno si era posto il problema delle vettovaglie intristendo la serata con un'assenza di cibomarcio e birre. Ma in qualche modo siamo riusciti a sopravvivere comunque.

Mandato per una volta in culo il dado, la serata ci ha proposto "Doomsday", un buon film postapocalittico caratterizzato dalla lotta tra dei balordi antropofagi vestiti da punk e un'altra fazione di sopravvissuti incomprensibilmente bardata con costumi e armature medievali. Non male, anche se la protagonista era di un'inespressività a dir poco fastidiosa e alcuni ne hanno chiesto a gran voce la sostituzione con Bruce Willis.

Secondo film della serata, "Ferite Mortali", con uno Steven Seagal in grande spolvero impegnato nella lotta contro la polizia corrotta e quella che le frange meno politicamente corrette del club hanno definito "una caterva di negri". Steven ci dà sempre tante gioie, e in questo film non ci ha deluso , cazzottando praticamente chiunque.

Entrambe le pellicole avevano delle scene caratterizzate da vetture che esplodono immotivatamente, come piace a noi.

Film Visionati: Doomsday e Ferite Mortali

Continuiamo a scusarci per questi prolungati ritardi nella pubblicazione delle recensioni. L'obiettivo è comunque quello di non saltarne, ovvero di riuscire ad ogni costo a postare tre recensioni per giugno (seppure ritardatarie) e tre per luglio, e ci aspettiamo quella del Drugo nei prossimi giorni e la mia forse questo weekend.

Doomsday

Ferite Mortali

Serata Marcia: Lunedì 21 Giugno 2010

In questa ruggente serata, l'imbarazzante club si raduna a casa Sade per la consueta coppia di visioni del lunedì sera.
Nel grande disprezzo per Gesù e per onorare la presenza dopo lungo tempo del Mago Rosso, sullo schermo è sfilato "Lesbian Vampire Killer", che, come ci aspettavamo, ci ha donato gioia a profusione ed un sacco di sboldre.
La seconda visione è stata un tantinello più autopunitiva con l'agghiacciante ed, a tratti, privo di senso "Street Trash" che ci ha regalato però delle grandi scene di scioglimento variopinte ed una buona quantità di obesi.

Insomma una serata più che positiva ed a breve spero che qualcuno si prenda la briga di piazzare una recensione fatta a modino perché il piatto piange.

Film Visionati: Lesbian Vampire Killers e Horror in Bowery Street


Lesbian Vampire Killers


Horror in Bowery Street

[News] Recensione di Buon Funerale Amigos... Paga Sartana

Il pistolero Sartana, che ha assistito all'uccisione di Benson, un cercatore d'oro, si reca a Indian Creek per scoprire i mandanti del delitto. Qualche tempo dopo giunge nella cittadina una nipote del morto, una donna di nome Jasmine, che ha ereditato da lui un appezzamento di terreno. Incontratosi con la giovane, Sartana conquista la sua fiducia e la convince a rifiutare qualsiasi offerta d'acquisto del suo possedimento, poiché è convinto che in esso si trovi oro in quantità; il banchiere Hoffman, che è il vero responsabile dell'assassinio di Benson, cerca dapprima, inutilmente, di eliminare Sartana, quindi sequestra Jasmine per indurla a cedergli il terreno. Sartana a quel punto libererà la ragazza a modo suo.

La prima recensione di giugno vede il caro Capitano parlare di un suo vecchio amore. Anche a me questa pellicola è sempre piaciuta, e Sartana, in caso del cui arrivo è buona norma vendere la pistola e comprarsi la bara, è un personaggio che è pur sempre notevole.
Ad ogni modo vi lascio alle parole del nostro esperto di Spaghetti Western, che vi illustrerà spietatamente i pregi di questa pellicola.
Leggi la recensione

La prossima recensione arriverà per mano del Drugo, sarà forse anch'essa un po' in ritardo ma in compenso dovrebbe parlare di uno dei film che il club ha sempre apprezzato maggiormente!

Buon funerale amigos...paga Sartana


Regia: Giuliano Carnimeo

Genere: Spaghetti Western

Produzione: Italia/Spagna 1970

Durata: 97'

Cast: Gianni Garko, Daniela Giordano, Ivano Staccioli, Helga Liné, Luis Induni, Franco Ressel, George Wang, Franco Pesce, Roberto Dell'Acqua, Federico Boido

Trama: Il pistolero Sartana, che ha assistito all'uccisione di Benson, un cercatore d'oro, si reca a Indian Creek per scoprire i mandanti del delitto. Qualche tempo dopo giunge nella cittadina una nipote del morto, una donna di nome Jasmine, che ha ereditato da lui un appezzamento di terreno. Incontratosi con la giovane, Sartana conquista la sua fiducia e la convince a rifiutare qualsiasi offerta d'acquisto del suo possedimento, poiché è convinto che in esso si trovi oro in quantità; il banchiere Hoffman, che è il vero responsabile dell'assassinio di Benson, cerca dapprima, inutilmente, di eliminare Sartana, quindi sequestra Jasmine per indurla a cedergli il terreno. Sartana a quel punto libererà la ragazza a modo suo.

Opinione del club: Personalmente ritengo "Buon Funerale amigos...paga Sartana" il miglior film del ciclo di pellicole dedicate al mortifero pistolero, infatti è uno dei miei spaghetti western preferiti.
La trama non è così tratteggiata e complessa come quella dell'altro grande classico "Una nuvola di polvere...un grido di morte...arriva Sartana", tuttavia qui Garko riesce a dare una frizzantezza e brillantezza assolutamente eccezionale al personaggio, riuscendo sempre però, a mantenere Sartana nei perimetri del pistolero serio. Molto ironico certo, ma pur sempre un dispensatore di morte, più vicino a Django che a Trinità.
Mi ero già dilungato nel parlare del Dio Sartana in occasione di un report di una serata, ma non posso esimermi da sottolineare ancora quanto sia geniale in personaggio interpretato dal grande Gianni Garko, che oltre ad essere la più diffusa causa di morte del west, in questo film riesce a gareggiare in saggezza con un assurdo cinese che cita Confucio, compare - o più precisamente si materializza - nei luoghi più disparati, si rende protagonista di una eccezionale scena di romanza che termina con il nostro eroe che spegne una candela lanciando una carta da gioco - per non scordarsi la sua grande abilità di croupier - e si permette anche di prendere a cazzotti il suddetto cinese che lo sfida a colpi di Kung Fu. Sì, in questo film c'è anche il Kung Fu.
Nel frattempo trova anche il tempo di risolvere l'enigma dietro la sparizione di un grosso bottino, appropriarsene, deridere la baldracca che glielo voleva inculare ed uccidere il cattivone di turno insieme a molti altri.
Buon Funerale amigos...paga Sartana pur essendo un film oggettivamente ben fatto, mantiene una certa carica trash che ci dà tanta gioia, nelle ambientazioni da paesello della campagna senese con le sue stradine di sabbiolina bianca, ma soprattutto con l'assurda, ma meravigliosa, onnipotenza della macchina di morte con cravatta scarlatta, denominata Sartana.

Non dimenticate: se incontrate Sartana, pregate per la vostra morte.
<Capitan Ano>


Voto del Club:


Qualità Cinematografica:


Livello di Marciume:



Hanno detto:
"Un Sartana all'ennesima potenza , che appare come un fantasma dalle fiamme e in maniera improvvisa e mirabile in mille occasioni, spara più rapido di una mini-gun , schiva trappole e insidie di ogni genere , batte Confucio in saggezza e il kung-fu a cazzotti..." 
Lord Magneto

"Goblinesca presenza di un cinese obeso e pigro che spara citazioni di Confucio, a cui però Sartana va in culo e porta tre."
Capitan Ano

Ritardo

Scusate per il ritardo della prima recensione di giugno! Purtroppo siamo nuovamente in periodo d'esami, e il tempo che abbiamo da dedicare a questo sito si restringe sempre più.

Non temete, giugno avrà presumibilmente le sue belle tre recensioni, solo che le prime due saranno forse un po' in ritardo.

Insomma, restate sintonizzati sul Club del Marcio! Le recensioni arriveranno.

Serata Marcia: Lunedì 7 Giugno 2010

Serata marcia piacevolmente affollata, con le uniche assenza di Felio, di cui si hanno tuttora solo frammentarie e sconfortanti notizie, e del minore degli Schioppi, il guardacani Psycomachius, che ha passato la serata in camera sua a deprimersi e a studiare fisica.

Una signora serata, questa, anche in virtù del fatto che il protagonista è stato nientepopodimeno che Deathstalker, un personaggio che ha dato il nome a una serie di film di ambientazione sword & sorcery (un po' alla "Conan il Barbaro" per capirsi) tutti caratterizzati dalla profusione di personaggi femminili scarsamente vestiti, e dal fatto che i film della serie hanno ben poco a che fare l'uno con l'altro.

Basta vedere come per esempio in "Deathstalker" il protagonista (Deathstalker, appunto) è un grande, epico guerriero tutto muscoli interpretato probabilmente da un culturista, mentre in "Deathstalker 2" è un avventuriero vagabondo dal fisico molto più asciutto che si fregia del titolo di "principe dei ladri"! Bisogna dire che il secondo film era molto più carino del primo, anche se aveva una trama un po' dubbia e... alcune scene erano copiaincollate direttamente dal primo fim!

Per la cronaca, "The Barbarian Queen", che abbiamo visionato qualche tempo fa, è proprio uno spinoff della serie di Deathstalker. Nel primo dei due film si può in effetti osservare l'attrice che poi avrebbe interpretato la regina barbarica, seppure in un ruolo piuttosto secondario.

Film Visionati: Deathstalker e Deathstalker 2: Duel of the Titans

Deathstalker

Deathstalker 2: Duel of the Titans
(purtroppo YouTube non permette di far vedere il trailer su altri siti ma questo video dovrebbe darvi un'idea piuttosto precisa di ciò con cui abbiamo a che fare!)