B-Movies e Cinema Trash


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[News] Recensione di Barracuda

Un giovane professore deve analizzare il grado di inquinamento delle acque marine di Palm Cove. I campioni prelevati confermano i sospetti d'inquinamento, ma sotto c'è qualcosa di strano, infatti le autorità non si fermano davanti a nulla, nemmeno all'omicidio, pur di nascondere il problema. Intanto nelle acque della zona dei famelici barracuda impazziti assalgono chiunque s'immerga in mare...

Torniamo finalmente in ballo per proporvi un film che vedemmo molto tempo fa. Neanche a dirlo, faceva ribrezzo. A spiegarvi quanto "Barracuda" fosse noioso e quanto poco senso avesse a livello di trama ci pensa il CapitAno, in una recensione forse leggermente spoilerosa ma, come sempre, di godibile lettura.
Leggi la Recensione

A nome dello staff del blog, vorrei scusarmi con tutti e due i nostri lettori per la prolungata inattività. Per prima cosa, alcuni problemi ci hanno costretto a saltare alcune serate marce. Poi, io e il presidente abbiamo calato un po' la guardia perché particolarmente impegnati in questo periodo, e ovviamente nel giro di tre ore nessuno aveva più idea di chi fosse di turno per le recensioni, col risultato che nessuno ne faceva più. Speriamo finalmente di essere tornati in carreggiata con questa nuova recensione del CapitAno, quindi non ci abbandonate!

Barracuda


Regia: Harry Kerwin

Produzione: USA 1977

Durata: 90'

Cast: Wayne Crawford, Jason Evers, Roberta Leighton, Cliff Emmich, William Kerwin, Robert G. Noe, Rick Rhodes, Matt King, Scott Avery, Bert Freed, Bobbie Ellyne Kosstrin, Harry Kewin, Bob J. Shields

Trama: Un giovane professore deve analizzare il grado di inquinamento delle acque marine di Palm Cove. I campioni prelevati confermano i sospetti d'inquinamento, ma sotto c'è qualcosa di strano, infatti le autorità non si fermano davanti a nulla, nemmeno all'omicidio, pur di nascondere il problema. Intanto nelle acque della zona dei famelici barracuda impazziti assalgono chiunque s'immerga in mare...

Opinione del Club: Siamo nella solita località marittima americana in cui dei coraggiosi ecologi stanno svolgendo delle analisi sull'inquinamento del mare. I nostri arditi eroi, oltre a morire vittime di enormi pezzi di gommapiuma ittiforme, scoprono che sotto c'è la malvagia azienda chimica del malvagio Jack. Questo è quello che succede per circa 50 minuti di film, in cui le vere vittime, noi spettatori, si crogiolano in un pentolone di sofferenza ed astio in attesa della fine dell'autopunizione.

L'arcano da svelare è come mai i Barracuda, che sono già incazzosi di loro, si comportano da bricconcelli?

Ipoglicemia. Esatto, ipoglicemia, l'avere pochi zuccheri nel sangue rende particolarmente arrabbiati i poveri pesci che massacrano chiunque passi anche solo nei pressi della spiaggia.

Infatti, la nostra malvagia azienda riversa scarti di sostanze che abbassano la glicemia nel mare, lo fanno per conto del governo che vuole abbassare il livello di zuccheri della popolazione per renderla più incline alla guerra.

Capito? C'è una grande sottotrama complottista che rende questo film una grande caleidoscopio di emozioni e riletture dei messaggi impliciti anche settimane e settimane dopo la fine della roboante proiezione. No, in realtà è una delle più grosse idiozie scientifiche che abbia mai sentito in un film, ma non è questo che mi scandalizza, grazie alle lezioni impartite da Carnosaur ormai siamo avvezzi, ma la domanda che sorge spontanea è come mai gli altri pesci del mare non diventano birichini, per cui questo film invece che "Barracuda", poteva chiamarsi "Spigole", "acciughe" o "Gamberoni in guazzetto"?
<Capitano Ano>


Voto del Club:


Qualità Cinematografica:


Livello di Marciume:


Hanno detto:
"Insomma se vi aspettate l'ennesima lotta a suon di fucili a pompa fra gli americani e la natura impazzita girate a largo da questo film. I barracuda infatti verrano presto dimenticati per fare largo ad un'indagine su improbabili segreti piani governativi per diffondere l'ipoglicemia fra la popolazione!"
Il Drugo

"L'inizio è stata una scena di dieci minuti in cui un gagarone e la sua troia facevano il bagno per dieci lunghissimi, pallosissimi minuti prima di venire giustamente sbranati dai pesciacci. Al che diversa gente si è sentita legittimata a cominciare a farsi i cazzi propri: [...] Psycho ha continuato imperterrito a puzzare [...] Io e il CapitAno parlavamo di chi fosse più forte tra Tex, Sartana, Maciste e John West..."
The RedMage

Serata Marcia: Lunedì 16 Maggio 2011

Solo le vecchie glorie del Club, Lotus escluso, erano presenti per questa serata che segna un po' un ritorno alla normalità dopo la trasferta al cinema la settimana scorsa e un paio di serate che siamo stati costretti a saltare per cause di forza maggiore.

Il dado ci infligge come prima pellicola "Ninja Thunderbolt", ennesimo obbriobrio estratto dalla fucina del maestro Godfrey Ho. In realtà bisogna dire che il film, oltre a essere come di consueto abbastanza privo di senso, era abbastanza divertente, con combattimenti continui (a colpi di kung-fu e non di arti ninja ma, oh, uno si può anche accontentare), scene assurde (a un certo punto uno dei protagonisti fugge da alcuni ninja su pattini a bordo di un bizzarro veicolo a tre ruote) e un momento di discreta commozione quando, come in "Ninja Commandments", Richard Harrison si arrampica su delle colline per poi ergersi contro lo sfondo azzurro, la katana rivolta verso il cielo, urlando "NINJAAAAAAA!!!". Da notare che la protagonista femminile del film era una cazzutissima assicuratrice che ha steso a cazzotti praticamente metà del cast della pellicola in diverse occasioni. A Hong Kong ovviamente anche le assicuratrici conoscono il kung fu.

Il secondo film invece è stato una strana pellicola chiamata "Vampires Vs. Zombies". Piuttosto noiosa, presenta evidenti buchi nella trama, senza contare che gli zombie hanno un ruolo veramente marginale rispetto ai vampiri. Il film era piuttosto noioso e soprattutto molto confuso, con una struttura un po' alla "Sucker Punch" nella quale si sovrapponevano sogni dentro sogni e trip mentali dentro trip mentali, col problema che capire cosa stia accadendo davvero, cosa sia immaginario, e cosa sia un'immaginazione di un'immaginazione, diventa ben presto assurdamente complicato. Alcuni personaggi poi vengono introdotti per poi sparire nel nulla, insomma era un film piuttosto confuso. In compenso, c'erano una strana donna di nome Bob e una vampiressa lesbica di nome Carmilla. In effetti il film vorrebbe riprendere il breve omonimo romanzo di Sheridan le Fanu (omonimo nel senso che si chiamava "Carmilla", non "Vampires Vs Zombies"), una specie di precursore del "Dracula" di Stoker in cui era presente una vampira di nome, appunto Carmilla, che (pur nei modi edulcorati che un romanzo di fine ottocento non può che avere) mostrava spiccate tendenze omosessuali. Non posso pronunciarmi su quanto la trasposizione sia riuscita, non avendo mai letto l'originale. Sicuramente però il film faceva cacare.
Film Visionati: Ninja Thunderbolt e Vampires Vs Zombies
Ninja Thunderbolt

Vampires Vs Zombies
Questo è l'unico video che abbia la parvenza di un trailer che si trova in rete, peccato non c'entri molto col film in quanto tale.

MarcioTrasferta: Lunedì 9 Maggio 2011

Questa settimana avrete notato che è un po' tutto in ritardo... resoconto della Serata Marcia, recensione settimanale... Purtroppo abbiamo avuto dei problemi di organizzazione ma entro questo fine settimana dovremmo riuscire a sistemare tutto e a mantenere gli impegni di pubbicazione che ci siamo prefissati per non far cadere questo blog nello sterco di internet.

Dopo le scuse veniamo alla Serata Marcia, che questo lunedì è stata molto particolare. Infatti si da il caso che al cinema sia uscito finalmente Machete di Rodriguez! Ormai era già uscito più di un anno fa in America e più o meno nel resto del mondo... solo noi paese sfigato, abbiamo una distribuzione che non capisce un cazzo e che fa uscire un film in ritardo di un anno solo per doppiarlo! Tra l'altro, molto meglio vedeserlo in lingua originale, anche se devo ammettere il doppiaggio italiano è abbastanza azzeccato, peccato solo per le parti in spagnolo/messicano che sono state totalmente obliterate.
Comunque ritornando sul binario principale del discorso... per chi non lo sapesse Machete era originariamente un finto trailer che veniva mostrato durante Grindhouse, il doppio film composto da Planet Terror e Death Proof, girati rispettivamente da Rodriguez e Tarantino. Dopo qualche anno Rodriguez ha deciso di far diventare il finto trailer un film reale, quindi eccoci qui!
Il film forse è un poco al di sotto di Planet Terror in quanto a qualità e a marciume, però conta un cast di tutto rispetto e poi c'è Steven Seagal che fa il cattivo ed affronta Danny Trejo (che interpreta Machete), cosa volete di più?
Ora immaginatevi un gruppo di nerd balordi, alcuni muniti di maglietta del Club, invadere la sala cinematografica, commentare continuamente il film ed esultare ogni volta che Machete si rende partecipe di una scena epica o di romanza. Bene questa è stata la Serata Marcia lunedì scorso, speriamo solo di non esser stati troppo molesti e non aver disturbato la visione degli altri spettatori in sala... Purtroppo per loro sfurtuna/fortuna c'era il Club del Marcio al cinema!

Film visionato: Machete

Machete - Fake trailer di Grindhouse


Machete - Trailer del film

[News] Recensione di Santa's Slay

Babbo Natale non è il gentile e simpatico nonnino che tutti conosciamo, in realtà è un demone costretto da mille anni a consegnare a notte fonda i regali di Natale ai bambini buoni come penitenza per una scommessa persa. Ora mille anni sono passati e la pena è stata espiata: sta per arrivare un Natale di violenza e sangue. Un ragazzo, la sua fidanzata e il nonno un po' pazzo sono gli unici a conoscere l'inquietante verità. Solo loro possono salvare la loro città e il mondo intero...

Vedere un film sul Natale a pasqua non è forse una buona idea, soprattutto se Babbo Natale è cattivo, vichingo e si diverte a massacrare la gente piuttosto che a portare doni. Purtroppo però non conoscevamo ancora dell'esistenza di questo film a Natale, perciò non ne abbiamo potuto fare una Serata Marcia a tema. In ogni caso dissacrare il cristianesimo è divertente in ogni stagione perciò non ci lamentiamo...
A donarci questo film è stato un recente nuovo ospite, Al Pancione, che come tributo al Club ci ha proprosto una serie discreta di filmacci. Santa's Slay è uno di questi.
Il film è quello che è, però mi ha divertito a sufficenza da scriverci una recensione. Quindi senza ulteriore indugio eccola a voi...
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Santa's Slay

Regia: David Steiman

Genere: Horror/Commedia

Produzione: USA/Canada 2005

Durata: 78'

Cast: Emilie De Ravin, James Caan, Bill Goldberg, Douglas Smith, Robert Culp, Chris Kattan, Dave Thomas, Saul Rubinek, Rebecca Gayheart, Fran Drescher, Alicia Lorén, Kevin Gillese, Tommy 'Tiny' Lister

Trama: Babbo Natale non è il gentile e simpatico nonnino che tutti conosciamo, in realtà è un demone costretto da mille anni a consegnare a notte fonda i regali di Natale ai bambini buoni come penitenza per una scommessa persa. Ora mille anni sono passati e la pena è stata espiata: sta per arrivare un Natale di violenza e sangue. Un ragazzo, la sua fidanzata e il nonno un po' pazzo sono gli unici a conoscere l'inquietante verità. Solo loro possono salvare la loro città e il mondo intero...

Opinione del Club: Cosa c'è di meglio come idea per un film sul Natale di prendere il simbolo stesso della festività (Cristo? Ma proprio no! Mi riferisco a Babbo Natale!) e di ribaltarlo rendendolo l'anticristo? Infatti il prode Babbo Natale in questo film è il parto di una vergine messa incinta dal diavolo in persona. Ed egli da bravo demone vichingo, viaggiando sulla sua slitta trainata da un bufalo incazzoso, si divertiva ogni Natale a massacrare la gente piuttosto che a portargli doni. Tutto va avanti per secoli fino a quando un angelo non lo sfida allo sport dei vichinghi... No, non il lancio dei tronchi, ma il curling! E' per questo che ogni anno i banbini ricevono i regali sotto l'albero invece di essere massacrati, perché un angelo ha costretto Babbo Natale a comportarsi bene per mille anni tramite una scommessa di curling... Come non lo sapevate? Eppure ce lo racconta proprio Santa's Slay!
Ok, l'idea alla base del film è geniale e ribalta totalmente il significato del Natale creandone una parodia per niente politically correct e questo al Club del Marcio piace.
Di per se infatti questo film ha varie freccie nel proprio arco: la trama di cui vi ho parlato, attori tutto sommato decenti, alcune trovate spassose e una certa dose di scorrettezza e cattiveria.
All'inizio si viene subito calati in questa atmosfera “natalizia” con una scena della tipica famiglia america benestante (in cui fa un cameo l'attrice Fran Descher, protagonista della serie La Tata) dove però tutti si tradiscono, si odiano e ostentano la loro ricchezza. Arriva così Babbo Natale a sistemare le cose sterminando l'interera famigliola nel modo più spassoso!
Le uccisioni creative sono un altro punto di forza del film e si raggiunge il culmine quando viene preso di mira un povero macellaio ebreo, che ironicamente viene trafitto con una menorah (un candelabro a sette braccia simbolo della religione ebraica).
A quanto pare fino ad ora ho solo espresso pareri positivi su questo film, si tratta quindi di un capolavoro? Purtroppo  non tutte le frecce nell'arco sono andate a segno.
Infatti la vicenda scorre via volecemente... troppo velocemente! In poco più di un'ora siamo già ai titoli di coda e si ha come l'impressione che manchi qualcosa e che ad un certo punto la regia abbia un po' tirato via.
Il film si avvia bene però quando Babbo Natale invade la classica cittadina americana sperduta l'intreccio diventa troppo lineare e in poche sequenze di scene si arriva alla resa dei conti finale, lasciando un po' l'amaro in bocca. Cioè manca una parte centrale in cui Babbo Natale poteva fare più massacri e in cui i protagonisti potevano combatterlo più a lungo, magari con un coinvolgimento maggiore di alcuni abitanti della cittadina.
Altro punto debole sono i personaggi. Gli attori sono decenti, però i personaggi, a parte Babbo Natale, non sono per nulla caratterizzati. Il protagonista è un ragazzino pissero che ha una ragazza figa che gli viene dietro ma con la quale non riesce a compicciare nulla perché è troppo rincretinito dalle chiacchere del nonno rimbambito. Di lui ci si dimentica subito, infatti a malapena mi ricordo il volto ora. Il nonno del protagonista potrebbe essere un personaggio interessante, anche se è un vecchio rimbambito che colleziona strane storie sul Natale e che tutti prendono per matto, però anche su di lui la regia non si sofferma a sufficenza.
I personaggi sembrano così delle macchiette e le relazioni fra di loro, cioè i problemi fra il protagonista e la sua ragazza, il rapporto fra il protagonista e il nonno, vengono quasi dimenticati e si risolvono senza che lo spettatore capisca bene come.
Tutto sommato comunque Santa's Slay è un film divertente con un sufficente livello di marciume, ci sono buone idee di base e alcune scene sono notevoli. Peccato solo che dalla metà del film in poi si ha una sensazione d'imcompiutezza, quasi come se gli sceneggiatori e la regia siano rimasti a corto di idee o soldi e per questo abbiano concluso frettolsamente.
Concludendo direi che il voto finale è positivo, però ci troviamo davanti ad un'occasione mancata.
<Il Drugo>


Voto del Club:


Qualità Cinematografica:


Livello di Marciume:





Hanno Detto:
"Babbo Natale cattivo e incazzoso con la slitta trainata dal bufalo era figo e faceva diversi massacri divertitenti. Fine. Per il resto il film era pessimo."
Lord Magneto

"A me è piaciuto assai, durava poco ed in quel poco, senza un motivo ben preciso c'è Goldberg che ammazza un monte di gente tra cui un ebreo trafiggendolo con il suo fottuto candelabro di merda. L'ho apprezzato anche per la concezione di Babbo Natale come anticristo, e che è stato privato dei suoi diritti di uccidere la gente per colpa di una partita di Curling.
Chi ha bisogno della trama quando ci sono questi elementi?"
Capitan Ano

"E' vero che il film è troppo corto e gli manca qualcosa (secondo me avevano finito i soldi) ma ci sono diversi elementi, come quelli che ha citato Il Drugo, oltre ai quali ricorderei il rosticciere ebreo impalato con una menorah e un nano, che gonfiano adeguatamente il livello di marciume. Punti bonus per i canti di natale heavy metal."
The RedMage

"Punti deboli ne ha [...] e se anche non ne ha si merita la sufficienza per quella manciata di scene epiche tra cui -impossibile non menzionarla- il bue/renna abbattuto dal bazooka del padre della protagonista.
Felio 

Serata Marcia: Lunedì 2 Maggio 2011

Altra serata molto popolosa, col club quasi al completo con l'eccezione di Lotus.

Il dado è stato piuttosto buono: la serata si è aperta con "Il ritorno di Godzilla" (noto anche come "Godzilla Vs the Sea Monster" visto che di ritorni di Godzilla ce ne sono stati diversi), un film che a differenza di molte delle altre pellicole di Kaiju che escono dal MarcioZaino, non soffriva della solita carenza di scene di azione. È vero, c'è tutta una prima parte in cui il film è abbastanza noioso, ma verso la metà cominciano a uscire mostri (ovviamente realizzati con costumi ed effetti speciali poeticamente artigianali) da ogni anfratto, a volte completamente a caso (come quando Godzilla si ritrova a fare a manate con un piccione-roc che arriva, lo infastidisce e poi se ne va senza alcuna attinenza con la trama). In definitiva un buon film insomma. Notevole la scena del risveglio di Godzilla, per non parlare del combattimento aereo.

Si contina con il debutto al club dei film di animazione. "The Haunted World of El Superbeasto" è un lungometraggio uscito dallo stesso studio di disegnatori responsabile per la serie "Drawn Together" e tratto da un fumetto di Rob Zombie, che è anche il regista. Il film è delirante, assurdo, ambientato in un mondo bizzarro e pieno di mostri in cui un luchador affronta una specie di incrocio tra un cultista e uno scienziato pazzo per strappargli una spogliarellista di cui si era invaghito, mentre sua sorella e il suo robot affrontano un orda di Zombie Nazisti. Notevolissima la colonna sonora.
Film Visionati: Il ritorno di Godzilla e The haunted World of El Superbeasto
Il ritorno di Godzilla

The haunted World of El Superbeasto