B-Movies e Cinema Trash


Club fiorentino per la visione e l'apprezzamento di B-movies e cinema Trash! Clicca qui per maggiori informazioni. Nuove recensioni ogni due settimane circa.

Serate Marcie: Lunedì 10 e Lunedì 17 Dicembre 2012 - Rotten Before Christmas 2012

La serata del dieci dicembre ha visto la banda spostarsi di salotto ma questo non ha cambiato la polpa della questione che ci ha regalato come al solito due proiezioni di un certo livello.

Il malvagio dado ci ha imposto la visione del classico di Carnimeo "Quella villa in fondo al parco" con una rampante Eva Grimaldi ed un imbarazzante bambino storpio dipinto con i dentoni. Bello ed angosciante.
La seconda visione ben più appagante grazie allo zampone di Umberto Lenzo in "Gatti rossi in labirinti di vetro", buon thriller d'annata che riesce bene a mantenere lo spettatore attento fino alla fine, cosa che non è scontata con i film in cui ci imbattiamo.

Bella serata, ma la chicca di Natale è come ormai da tempo l'annuale "Rotten before Christmas" in cui il nostro rilucente presidente ci ha portato tre pellicole di cui abbiamo goduto e sofferto. Soprattutto sofferto.

La prima visione è stata la più mitologica fra le chimere: lo "Star Wars holiday Special" che ci ha costretto a sorbirci la quotidianità della famiglia di Chewbacca, il più grande neo nella carriera di Harrison Ford e Carrie Fisher visibilmente in botta che canta canzoni natalizie, olè! Grazie Presidente.

La seconda proiezione ha portato sui nostri schermi quel vecchio muflone di Hulk Hoogan che interpreta un riccone che dopo essere fuggito dalle grinfie della legge - Clint Howard - finisce nei panni di Babbo Natale e salva un orfanotrofio in cui abita anche quella futura astrofica di Mila Kunis. A tratti tremendo.

Il terzo film è stato uno slasher, "Jack Frost", che vede tale serial killer finire nelle sostanze tossiche e diventare un malvagio pupazzo di neve assassino. Grazie agli effetti speciali orrendi questo film si è rivelato incredibilmente ilare e contemporaneamente punitivo.

Grazie presidente per aver turbato i miei sogni.

Film visionati: Quella villa in fondo al parco e Gatti rossi in labirinti di vetro; Star wars Holiday special, Santa with Muscles e Jack Frost

Quella villa in fondo al parco


Gatti rossi in labirinti di vetro


Star wars Holiday special


Santa with muscles


Jack Frost

[News] Recensione di Zardoz

Nell'anno 2293 gli "immortali" (che sono i ricchi, i potenti e i più intelligenti dell'epoca storica precedente), grazie a un progresso scientifico e tecnologico straordinario, vivono in un "Vortex". Si tratta di una dimensione alternativa dell'esistenza, staccata per sempre dalla vita normale. Gli immortali sono però afflitti e annoiati (resi quasi paranoici) dalla loro condizione oramai divina. Sono divisi in tre categorie: gli immortali "semplici", che se la godono per quanto possono; gli "apatici", vinti dalla noia e immersi nell'atarassia; e i "rinnegati" che, a furia di contestare il sistema asfissiante, sono stati condannati a vivere sì in eterno, ma da vecchi. A nutrire questa sorta di Olimpo c'è la gente normale che, esclusa dal Vortex, è rimasta mortale: sono i "bruti". Quest'ordine infimo dell'umanità è schiavizzato, torturato e ucciso dagli "sterminatori", perituri anche loro, ma armati e organizzati dagli immortali. Tra i guerrieri schiavisti c'è il protagonista, Zed, che — animato dalla propria curiosità e dal desiderio d'avventura — approfitta dell'unico strumento di comunicazione tra i due mondi: Zardoz, un dispositivo dalla forma di una ciclopica testa di pietra, capace di attraversare le barriere tra le diverse dimensioni.

Psychomachius ci parla di questa vecchia gloria del club, in cui Sean Connery attraversa uno strano mondo dominato da un'elitaria razza di immortali e adora gigantesche teste di pietra, il tutto indossando il simpatico completino che vedete ritratto nella locandina. Sono passati più di tre anni da quando abbiamo visto il film, ma certe pellicole lasciano il segno, e in questo caso neanche troppo negativamente.
Leggi la Recensione

Avrete notato l'imbarazzante silenzio provenuto da questo blog nelle ultime settimane. Purtroppo abbiamo avuto alcune falle da tappare prima di poter ricominciare a recensire con costanza. Le serate marce, quelle, beh, come il CapitAno vi ha detto nel suo ultimo intervento, non si fermano mai, ma a volte ci sono problemi col blog e questa è una di quelle volte.

Il Drugo e Felio purtroppo non potranno più far parte dell'organico del blog, per tutta una serie di motivi che hanno più che altro a che fare con un'improvviso aumento dei loro impegni. Speriamo che possano tornare a scrivere qualcosa per il blog in futuro! Ad aiutare a mandare avanti la baracca è subentrato Psychomachius che ci aiuterà a caercare di mantenere l'obiettivo della recensione settimanale, e che è l'autore della recensione di cui sopra.

A partire da questo sabato, la produzione riparte a pieno ritmo! Stay tuned!

Serata Marcia - Lunedì 20 Novembre, Lunedì 27 Novembre e Lunedì 3 Dicembre 2012

Siamo veramente spiacenti di non aver dato notizie nelle ultime settimane, purtroppo molti di noi sono sotterrati da diversi impegni e non riescono a dare il contributo necessario ad alimentare la macchina della propaganda del brutto.

Ci siamo fermati da sostenere le nostre proiezioni? Assolutamente no, il presidente - che è il presidente - presenzia ancora e trascina con grinta la nostra nociva attività.

Si fermerà del tutto l'attività internettiana? No, ci siamo rallentati, ma anche dalle braci si può riattizzare un grande ed ardente fuoco, ed è quello che abbiamo intenzione di fare nei prossimi mesi.

In queste tre settimane le visioni non si sono fermate, ma devo ammettere che siamo stati piuttosto sfortunati in più di un' occasione.

Nella serata del 20 Novembre il dado ci ha una gioia ed un dolore, quest'ultimo è stato "Ashura la regina dei demoni", angosciante classica giapponesata che mette sullo schermo quello che potrebbe essere il più scontato degli anime gonfiando smisuratamente le palle dei presenti, fortuna che a seguire i pettorali danzanti di Lou Ferrigno ci abbiano riportato il sorriso con il gioiellino di Enzo G. Castellari: "Simbad of the seven seas". Pellicola di avventura marcia, un trionfo di cultura Kitsch dove solo l'antagonista Jafar supera in pacchianità il protagonista.

La serata del 27 è stata particolarmente anal visto che il dado prima ci ha rifilato il monster-movie "Tentacoli"  dove un'enorme piovrona - liberata da degli scavi sottomarini condotti da un'azienda il cui presidente è un fatiscente Henry Fonda - si ciuccia una persona ogni sei ore e mezzo. Che palle.

A seguire le palle si sono gonfiate ancora di più quando sullo schermo è comparso un film della saga di Fu Manchu in cui fondamentalmente non succedeva un gran cazzo. Di bello c'era solo Christopher Lee.

Nell'ultima serata il malvagio dado ci ha ridato la soddisfazione di rivedere un Kaiju, per la precisione "Rodan il mostro alato", che ha suscitato reazioni disparate: c'è chi ha detto che fa cacare, c'è chi ha detto che fa meno cacare. L'unica cosa certa è che il sugo rosè per fare la colata di lava è pura genialità.

Dopo il dado mi ha concesso l'immensa felicità di avere Steven Seagal nella sua possente interpretazione in "Delitti inquietanti". Buddy buddy movie dalla trama intestinale ma tantissimi motivi per esultare. Lo avevamo già visto, ma fu una terza visione in cui eravamo rimasti in tre e non potevamo togliere agli altri componenti del club la gioia infinita di vedere Steven in questa interpretazione.

Il marcio scorre e noi ci sguazziamo dentro.

Film visionati: Ashura la regina dei demoni e Simbad of the seven seas; Tentacoli e La vendetta di Fu Manchu; Rodan il mostro alato e Delitti inquietanti

Ashura la regina dei demoni

Simbad of the seven seas

Tentacoli

La vendetta di Fu Manchu

Rodan il mostro alato

Delitti inquietanti