B-Movies e Cinema Trash


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Uomo Avvisato Mezzo Ammazzato... Parola di Spirito Santo

Genere: Spaghetti Western

Regia:
Giuliano Carnimeo


Produzione: Italia/Spagna 1971

Durata: 94'

Cast: Gianni Garko, Víctor Israel, Poldo Bendandi, Cris Huerta, George Rigaud , Pilar Velázquez, Paolo Gozlino, Nello Pazzafini, Fortunato Arena, Aldo Barberito, Carlo Gaddi, Franco Pesce

Trama: Il pistolero Spirito Santo possiede la mappa di una miniera d'oro, dalla quale, però - conseguenza di un colpo di pistola - manca proprio l'indicazione risolutiva. Partito in cerca delle persone in grado di completare le sue informazioni, egli libera dalle mani di alcuni rivoltosi il presidente don Firmino - rovesciato dal generale Ubarte, che ha preso il suo posto - e sua figlia Juana. L'uomo, però, non ricorda più dove si trovi la miniera; mirando sempre al suo scopo, Spirito Santo si lascia convincere dalla figlia di don Firmino, che è un'accesa rivoluzionaria, a porsi alla testa degli uomini che vogliono rovesciare Ubarte. Avendo al proprio fianco il forzuto Carezza, un ex malvivente apparentemente convertito alla setta dei mormoni, egli comincia, dopo una regolare dichiarazione, la guerra contro Ubarte...

Opinione del Club: Siamo al tramonto del genere, nel 1972, e il regista Anthony Ascott (Giuliano Carnimeo) sforna un nuovo inquietante personaggio dopo Sartana, alleluia e Camposanto: Spirito Santo. Per quanto possano cambiare i nomi non cambia l'attore e Gianni Garko torna di gran carriera sempre munito dei suoi poderosi baffi a servire il suo regista feticcio.

Il nostro amico Spirito Santo è un discreto personaggio, certo l'atteggiamento ironico non è diverso da quello di Sartana ma ha toni meno epici e le frasi ad effetto sono meno e meno epiche rispetto a quelle dell'altro; tuttavia il look lo rende un anti-eroe mirabile e particolare: vestito solamente bianco sporco, con una colomba chiamata aquila sulla spalla che annuncia il suo passaggio. E' inoltre geniale il modo in cui Spirito Santo si materializzi, quasi in modo soprannaturale, alle spalle della gente, nelle stanze o sopra i tetti degli edifici.

Negli western i motori della storia sono due: i soldi e la vendetta,;qui di mezzo ci sono i soldi, infatti il nostro eroe ha vinto una miniera a poker con un tizio, però un proiettile ha bucato la concessione proprio dove c'era scritta l'ubicazione della miniera.

Allora la bella signorina di turno con la promessa di svelargli la posizione , lo convince ad aiutarla in suo piccolo progetto: la rivoluzione in Messico.

Non male, anche se vedere il forte del generale Ubarte preso da un pugno di prostitute e peoni dalla sessualità confusa rende un po' perplessi, ma d'altronde il regista amava seguire la moda, per cui ha cercato di dare delle sfaccettature comiche al film sull'onda del fenomeno Trinità, che aveva rivoluzionato il genere togliendo piombo ed aggiungendo risate.
Ha anche dei bei momenti ticipi degli western di Carnimeo vecchia maniera come l'epica entrata in scena del protagonista ispirata all'ultima cena di Leonardo piuttosto che la fuga da un plotone d'esecuzione con uno specchio nel mantello.
Infatti l'uso di gadget bizzarri, che già vedevamo in Sartana, qui viene incrementato fin quasi al ridicolo, con semplici tuboni colorati che diventano bazooka, tube che fungono da granate e, perla tra le perla, uova esplosive ottenute nutrendo galline con dinamite.

Insomma, anche se a tratti è da mettersi le mani nei capelli, non ci si annoia mai e diverte in diversi altri punti. Consigliato.
<Capitan Ano>


Voto del Club:


Qualità Cinematografica:


Livello di Marciume:


Hanno detto:
"La trama è un po' improbabile visto che il protagonista si fa invischiare nei progetti di una rivolta popolare messicana per trovare una miniera d'oro, ma l'assurdità della trama è spesso uno degli elementi chiave dei film trash e quindi qui ne gioiamo."
Il Drugo

"...un film alla fine del quale non avremmo saputo se esclamare "Che cosa geniale!" o "Che solenne cagata!"..."
the Red Mage

"...ci sono diverse scene che contibuiscono a definire un film marcio, citerei tra tutte la scena del mantello controsole, dove spirito santo abbaglia un intero plotone di esecuzione o meglio ancora la parte della frittata esplosiva..."
Winter



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