Produzione: USA 1985
Durata: 87'
Cast: Andree Maranda, Mitch Cohen, Jennifer Baptist, Cindy Manion, Robert Prichard
Trama: Il giovane Melvin Junko, imbranato sguattero della palestra di Tromaville, è il tipico nerd dall'aspetto poco piacevole, insicuro e impacciato, costantemente deriso e maltrattato, vittima della crudeltà dei teppisti che infestano la ridente cittadina. Finendo per errore in un bidone di rifiuti tossici, Melvin si trasformerà in Toxic Avenger, il Vendicatore Tossico: un energumeno tanto spaventoso e deforme, quanto votato al bene, che da subito si prodigherà nel ripulire Tromaville dalla criminalità, ergendosi a protettore dei cittadini e a paladino della giustizia. Diventerà presto un eroe e troverà persino l'amore in una ragazza cieca; ma l'inevitabile scontro con la corruzione di chi a Tromaville l'ha sempre fatta da padrone non tarderà ad arrivare...
Opinione del Club: Alzi la mano chi conosce la casa di produzione Troma? Scommetto che se facessi un sondaggio per strada praticamente nessuno ha mai sentito nominare la Troma, e forse qualche vecchietta rincoglionita potrebbe anche prendere tal nome per un insulto. Fra i cultori del trash invece la Troma è una casa di produzione famosa e venerata che dagli anni 80 flagella i bassifondi del cinema con film ad altissimo tasso di marciume, in modo volontario per di più.
The Toxic Avenger è stato una delle prime opere prodotte dalla Troma e nonostante alcune imperfezioni dovute ad una regia un po' alle prime armi ci si trova comunque davanti ad un signor trash di tutto rispetto. Infatti sono presenti tutti gli ingredienti per avere un B-movie a modino, a partire da una trama totalmente assurda che è il perno principale intorno al quale ruota tutto il resto del marciume.
Si parla delle vicende di Tromaville, fantomatica cittadina nei sobborghi di New York, dove il sindaco e tutti i principali funzionari sono corrotti e per questo il crimine regna sovrano a tutti i livelli. Soprattutto è la città con la maggior concentrazione di rifiuti tossici degli Stati Uniti e un povero disadattato di nome Melvin casca per sbaglio in un carico di questi rifiuti parcheggiato tranquillamente in strada sotto la palestra dove egli lavora. Il "bagno" nei liquami tossici lo trasforma in un essere grosso, forte ma estremamente deforme e di gommapiuma, cioè il Vendicatore Tossico!
Egli sarà poi mosso da una forza interiore che lo spinge a combattere il male e il crimine così comincerà a sterminare letteralmente tutti i criminali della città (quanti miracoli fanno i riufiuti tossici al giorno d'oggi...) scontrandosi però con gli interessi illeciti del governo della città.
Ovviamente tutto ciò è la scusa per un susseguirsi di scene di combattimento spassose e in alcuni casi anche abbastanza splatter. Appunto altro ingrediente vincente di un buon B-movie sono gli effetti splatter, che nei film della Troma abbondano con liquidi corporei di ogni tipo e colore che invadono lo schermo. Qui ci manteniamo su un livello medio, con grandi scene di violenza e di marcio ma senza una componente splatter troppo vistosa.
Diciamo che queste parti di combattimento sono l'attrazione principale del film con alcune veramente notevoli come quella in cui il nostro eroe infila le mani di un rapinatore nella friggitrice di un fast food, o quella in cui mette una vecchietta malvagia in una lavatrice e poi la piastra con il ferro da stiro in una lavanderia.
Terzo ingrediente per un buon B-movie è avere il protagonista carismatico e qui il paladino dei rifiuti tossici emana carisma da tutti i pori. Non solo perché è realizzato con un orrido costume di gommapiuma (adoro la gommapiuma nei film...) ma anche perché si rende spesso protagonista di scene assurde e sketch comici. Non solo, il Vendicatore Tossico è anche coinvolto in una bella storia di romanza bizzarra che è il quarto ingrediente vincente. Oltre alla presenza costante di poppe, culi e ragazze mezze nude (che ci sta sempre bene...) capita anche che una povera ragazza cieca ma gnocchissima si innamora del nostro eroe. E chi si poteva innamorare di un eroe deforme, abitante di una discarica, che piscia acido, se non una bellissima ragazza cieca?
In puro stile Troma l'amore trionfa nel modo più assurdo e grottesco possibile.
Certo non tutto il marcio è bello, purtroppo l'apice della romanza conduce ad una delle parti più orripilanti del film in cui quando finalmente i due innamorati arrivano alla "romanza seria" (ovvero trombano) parte una lunga carrellata di sequenze casuali dove si alternano scene di sesso, scene romantiche e pezzi presi a caso dal film stesso ripetute più volte, con una musica agghiacciante di sottofondo. Questo è il momento più basso del film e si rasenta l'autopunizione.
Se vogliamo trovare poi un altro difetto è che la regia e la produzione sono un po' altalenanti in qualitò con scene in generale gestite male e con cambi di sequenza un po' a caso che a volte fanno perdere il filo della storia. Niente di così grave comunque, vi assicuro che c'è molto di peggio là fuori! Anche perché questi difetti si notano poco per via del fatto che The Toxic Avenger è un gran filmone, divenuto ormai cult per i fan del trash, e che consiglio caldamente.
Non è un capolavoro né il miglior film della Troma, però è pregno dello spirito grottesco e politicamente scorretto della casa di produzione e vederlo assicura divertimento dall'inizio alla fine. Non ve ne pentirete.
Prima di chiudere mi sento in dovere di commentare anche il doppiaggio italiano. Ammetto che sono un fan e un rompicoglioni della lingua originale, però cerco di sorvolare sul doppiaggio se fatto decentemente. Qui invece vengono usate voci ridicole, a volte pare di sentir parlare i Looney Toons! Onestamente trovo questi espedienti della distribuzione italiana, per rendere i film ancora più demenziali, di pessimo gusto; questo film è già notevole di suo e non ha assolutamente bisogno d'interventi esterni e voci caricaturali. Alla fine il film si vede bene lo stesso però se volete godervelo fino in fondo vi consiglio di visionare una versione in originale magari sottotitolata.
<Il Drugo>
Voto del Club: | |
Qualità Cinematografica: | |
Livello di Marciume: |
Hanno detto:
"Filmone, una vera perla per la Troma, forse il primo vero cult a cui faranno seguito altre tre episodi dio merda. Splatter appalla, sesso, e proiettili di marciume sparati per tutta la pellicola, con il vendicatore tossico proprio di un grande carisma ed anche d'orina acida..."
CapitanAno
"Si nota quell'area un po assurda che appare anche in terror firmer, gli sketch comici come la vecchia che non riesce ad aprire il barattlo, arriva toxy che si affaccia alla finestra, apre l'Jnfame contenitore e se ne va via orgoglioso..."
Winter
"Gran filmaccio troma, davvero divertente a parte la sequenza dove riutilizzano le scene precedenti che fa esplodere le palle..."
Psycomachius
1 commento:
figurati se non rompevi la minchia con la lingua originale
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