B-Movies e Cinema Trash


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The Fog


Genere: Horror

Regia:
John Carpenter

Produzione: USA 1980

Durata: 91'

Cast: Adrienne Barbeau, Jamie Lee Curtis, Hal Holbrook, Janet Leigh, John Houseman



Trama: Antonio Bay sta per celebrare il centenario della sua fondazione e grandi festeggiamenti si prospettano per la cittadina della costa californiana. Al party si aggiunge un elemento di sorpresa in più: un sinistro banco di nebbia che cela qualcosa al suo interno, dimenticato ormai da tempo ed alimentato solo dalle leggende locali. Questo “qualcosa” esige un cospicuo tributo di sangue, a risarcimento del tradimento subito molto tempo prima. Si tratta infatti di Blake e della sua ciurma, scomparsi misteriosamente un secolo fa in mare senza lasciare alcuna traccia. E adesso è tornato per saldare il vecchio debito…

Opinione del Club: The Fog e` stata una generale delusione. Ha annoiato tutti coloro che erano presenti alla sua visione e siamo tutti d`accordo sul giudizio finale.
Bisogna dire che tecnicamente il film non e` fatto male, non abbiamo riscontrato buchi neri enormi nella trama o nella sceneggiatura, gli effetti speciali sono accettabili se si considera che il film e` stato girato nel 1980 e anche l`idea generale di fondo non e` da buttare: ovvero una nebbia misteriosa appare la notte ed invade un villaggio sperduto portando con se spiriti-zombi affamati di vittime!
Chissa` perche´ pero` la nostra esperienza in film marci ci ha insegnato che oceano, villaggio sperduto di pescatori su di una aspra e desolata costa vanno strettei a braccetto con film noioso e lento. Infatti se le premesse non erano malvagie, The Fog ha un grosso problema sul ritmo e su cio` di effettivamente eccitante o esaltante accade durante i suoi 91` minuti. Tutto procede al ritmo lento della misteriosa nebbia che avanza sul villaggio e gli zombi neanche seminano panico e morte ma bussano alle porte o suonano i campanelli per farsi aprire le porte dai vivi per chissà quale "astuto" piano che non ci viene comunicato.
Molta della tensione dovrebbe essere creata dai dialoghi e dagli annunci sempre piu` disperati della radiofonista della radio cittadina, perche´ degli zombi si vede solamente braccia e teste che spuntano dalla nebbia per pochi secondi con un`interagione minima con i personaggi, pero` ovviamente si viene a creare un generale senso d`incompiuto e di occazioni mancate che non fanno mai decollare il marciume del film.
Gli zombi poi si accontentano veramente di poco: tre beoni, una povera vecchia, un meteorologo, che per la morale dei film horror "colpevole" di volersi portare a letto la tizia della radio, ed un orribile prete. Dopo aver ucciso questi e` tutto finito, se la nebbia avesse investito il giardino dove si stava svolgendo il festeggiamento del villaggio, ne sarebbe venuta fuori una gran bella scena di ammazzamenti, e invece nulla. il film si avvia alla conclusione in maniera molto banale ed insoddisfacente proprio mentre forse le cose iniziano a farsi interessanti. Tra l`altro e` presente un classico finale a merda che non vi diremo qual e`.
Non c`e` molto di piu` da dire: un film piatto, neanche troppo trash.
<Il Drugo>



Voto del Club:


Qualità Cinematografica:

Livello di Marciume:



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