B-Movies e Cinema Trash


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Ferite Mortali


Titolo Originale: Exit Wounds

Regia: Andrzej Bartkowiak

Genere: Azione

Produzione: USA 2001

Durata: 101'

Cast: Steven Seagal, DMX, Isaiah Washington, Anthony Anderson, Michael Jai White, Bill Duke, Jill Hennessy, Tom Arnold, Matthew G. Taylor, Bruce McGill, David Vadim, Eva Mendes, Drag-on, Jamie Foxx

Trama: Orin Boyd è un poliziotto di Detroit poco incline alle regole e a seguire gli ordini, dopo l'ennesimo richiamo da parte dei superiori Boyd viene trasferito in uno dei peggiori distretti della città, dove piano piano scopre che alcuni poliziotti sono corrotti...

Opinione del Club: Steven Seagal è un rude poliziotto di Detroit, tristemente famoso per i suoi metodi da "Roma a mano armata".
Dopo un comizio del vicepresidente, egli viene attaccato da un gruppo di temibilissimi terroristi del Michigan, che, mi vien da supporre siano amici degli altrettanto tembili nazisti degli Illinois.
I servizi segreti sono impotenti di fronte alla furia distruttrice del Michigan, allorché provvidenziale giunge Steven Seagal che con quello staterello ci si sciacqua le pallacce e picchia tutti.
Purtroppo però decide che l'unico modo per salvare la vita al vicepresidente è volarlo giù da un ponte: tutto mitico e la situazione si risolve, ma la bravata costa al nostro eroe lo spostamento al putrido distretto 15.

Lì Steven, dopo essere passato per una gara a chi resiste di più ad una scossa del taser con uno svedese che si è infiltrato nel Ku Klux Klan per un anno, rimane impelagato in una torta fatta di poliziotti corrotti e caterve di negri: non è un caso infatti che il capo dei cattivi sia un malvagio poliziotto negro corrotto e che anche il commissario che ha sbattuto Steven al distretto 15 sia uno sbirro negro, lo stesso negro di Commando e Predator tra le altre cose: l'ottimo amico Bill Duke, quante serate con Bill.

Nella trama c'è anche un altro negro che ho scoperto essere un famoso negrapper di nome DMX, che per sganzare è finito a fare un film d'azione con Steven Seagal il quale, prendendoci gusto con l'hip hop, l'anno successivo un altro film insieme a un rapper: "Infiltrato Speciale", decisamente meno buono. Ma questa è un'altra storia.

Insomma ridendo e scherzando s'arriva in un punto in cui tutta la polizia corrotta di Detroit, e The Shield ci insegna che è tanta, vuole uccidere Steven Seagal.

Poveri grulli: s'innesca un poderoso inseguimento gremito d'esplosioni senza senso, dove il nostro inespressivo eroe, non solo sfugge ad ogni attentato, ma annienta i corrotti come fossero terroristi del Michigan, per poi concludere con la passerotta di turno che si spiattella contro un camion dei pompieri e Steven in sella ad un Monster che crea scompiglio per i vicoli di Detroit.

Che poi il film sia stato girato in realtà girato a Toronto è un altro discorso.

Infine arriverà la resa dei conti dove ci saranno un paio di colpi di scena e labbrate per tutti.
Nonostante questo film appartenga al periodo tardo del nostro Steven, che lascia intravedere una trippa aggressiva, la pellicola mostra un'ottima freschezza e brillantezza d'azione, per cui questo diventa uno dei miei film preferiti di Steven e sicuramente il migliore del periodo più recente, col nostro eroe che distribuisce agilmente ottime battute di spirito e ceffoni come se fosse l'ultima volta. Fortemente consigliato.
<Capitan Ano>


Voto del Club:


Qualità Cinematografica:

Livello di Marciume:


Hanno Detto:
"Mi è veramente dispiaciuto che la povera sboldra-comandante sia morta, poteva esserci della romanza invece c'è stata solo dell'arroganza (quando Seagal ha cacciato dal ristorante il fio della suddetta sboldra, che bel momento), che nonostante finisca anche quella in "anza" non è la stessa cosa."
The RedMage

"Curiosità: La vicenda si ambienta a Detroit ma per tutto il film ci siamo chiesti come mai anche il quartiere più malfamato della città fosse pulitissimo e sgargiante... Non certo l'immagine di Detroit a cui siamo abituati. Ebbene, infatti il film non è stato quasi mai girato nella vera Detroit ma in varie città del Canada, soprattutto Toronto."
Il Drugo

3 commenti:

The RedMage ha detto...

Nonostante la tua solita pigrizia in tutto ciò che accompagna la scrittura di una recensione (che come al solito sto sistemando in questo momento) e un paio di errori di battiturache ho corretto direi che è una bella recensione, anche un po' più dettagliata del solito, anche se forse un po' troppo spoilerosa.

Big Hands ha detto...

ti lamenti pure eh?

The RedMage ha detto...

Oh, vabè, intanto (a differenza di certa gente) la recensione l'hai messa. Poi è innegabile che per farle avere avere lo stesso aspetto delle altre c'è da perderci una mezz'ora ogni volta, ma senza dubbio è meglio dell'alternativa.

Piuttosto guarda se riesci a metterci qualche immagine.