B-Movies e Cinema Trash


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L'invasione degli astromostri


Regia: Ishiro Honda

Genere: Fantascienza

Produzione: Giappone 1965

Durata: 101'

Cast: Nick Adams, Akira Takarada, Jun Tazaki, Akira Kubo, Kumi Mizuno, Keiko Sawai, Yoshio Tsuchiya, Takamaru Sasaki, Gen Shimizu

Trama: In missione spaziale sul Pianeta X, gli astronauti Fuji, giapponese, e Glen, statunitense, vengono a contatto con i misteriosi abitanti del pianeta, i quali chiedono "in prestito" ai popoli della Terra le creature che loro chiamano Mostro Zero 1 (Godzilla) e Mostro Zero 2 (Radon), apparentemente al fine di servirsene per scacciare dal loro mondo il Mostro Zero (Ghidorah), ma in realtà con lo scopo di scatenarli tutti e tre contro il genere umano (controllandoli tramite onde sonore). Interrotte le onde radio grazie all'invenzione di un giovane scienziato occhialuto, Torii Tetsuo, Godzilla e Radon si risvegliano dallo stato ipnotico e affrontano l'alieno Ghidorah...

Opinione del Club: L'asse Tokyo -Washington imbastisce una prestigiosa spedizione spaziale che permette ai due astronauti Fuji e Glenn di giungere sul misterioso Pianeta X. Miticissimo.

Giunti sul suolo vi trovano degli alieni vestiti tutti uguali come impiegati, ma con più tutine aderenti ed antennine, che spiegano ai due eroi terrestri che la presenza di King Ghidora, chiamato il mostro 0, li costringe a vivere nel sottosuolo. Che mestizia.

La soluzione è una ed una sola: la terra deve dare al Pianeta X Godzilla e Rodan per affrontare Ghidora, in cambio delle avanzatissime conoscenze scientifiche degli alieni.
Ma quando questo accade - tramite improbabili raggi cosmici trasportatori - le trame terroristiche degli alieni verranno a galla, in quanto useranno i tre mostri come arma contro la terra, controllandone il pensiero sempre tramite bizzarri strumenti tecnologici anni sessanta. Che smacco.

Ma niente paura, il piccolo scienziato giapponese di turno riuscirà a creare una tecnologia che spezzerà il legame mentale dei mostri con il Pianeta X e finalmente tutti i bizzari gli spaturni si picchieranno a du' mani, ed è qui che verrano trovate le maggiori gioie di questo film.
Infatti i magnifici pupazzoni in bianco e nero si esibiranno in combattimenti a tratti esilaranti con tanto di Godzilla che saltella ballando - come se avesse un peperoncino su per il retto - per festeggiare e schernire l'avversario, mentre Rodan si scaglia contro di esso ad ali spianate come fosse il diretto Taranto-Ancona.

Veramente tutto mitico, peccato che occupi una porzione di minutaggio veramente infima, rispetto al fiume di chiacchere fanta-politiche dei capi di stato in negoziazione con i buzzurri del Pianeta X, le chiacchere tra di loro, le chiacchere dei protagonisti, la storia d'amore tra l'astonauta e la squinzia del Pianeta Ano, che, mi si permetta dire, dopo un po' scassano veramente le pallacce dello spettatore, che, probabilmente da profano, aspetta solo che parta la fiatata atomica di Godzilla, che vengano distrutti una tonnellata di plastici di Tokyo, che King Ghidora muova quelle stramaledette testacce in stop-motion e che vengano sfoggiate trovate tecnologiche e teoriche da far cacare addosso Fermi nella sua tomba atomica.

Per carità, tutto questo c'è - a parte Fermi - ma è troppo poco per far sollevare il pollice verso l'alto al quinto seguito della serie di Godzilla che è pure uno dei più apprezzati tra i fan del lucertolone atomico.
 <Capitan Ano>


Voto del Club:


Qualità Cinematografica:

Livello di Marciume:


Hanno Detto:
"L'unica cosa positiva era Godzilla che ballava sotto effetto di anfetamine"
Womanimal

"Le uniche due cose positive erano i combattimenti dei pupazzoni che però occupavano solo una minuscola parte del film e l'autopunizione a manetta che ha temprato le nostre anime. Il resto solo chiacchere diplomatiche-politiche sulla salvezza del mondo."
Capitan Ano

1 commento:

The RedMage ha detto...

Come al solito: recensione letta, apprezzata, corretti un paio di errori di ortografia, aggiustate le etichette con le quali avevi fatto un po' casino, aggiunti i voti, gli "hanno detto" e i link in giro per il sito.