Genere: Horror/Fantascienza
Produzione: USA 1993
Durata: 83'
Cast: Diane Ladd, Raphael Sbarge, Jennifer Runyon, Harrison Page, Ned Bellamy, Clint Howard, Frank Novak, Ed Williams, Andrew Magarian, Brent Hinkley
Trama: Nei laboratori della "Eunice", multinazionale che lavora sul DNA dei polli per migliorarne la qualità della carne, la dottoressa Jane Tiptree, convinta che l'uomo sia il cancro del pianeta, crea in laboratorio dei dinosauri carnivori, i deinonychus, per uccidere gli abitanti di una tranquilla cittadina e poi invadere tutto il mondo. Intanto, l'ex medico alcolizzato "Doc" Smith, adesso guardiano in una miniera della "Eunice", sventa il sabotaggio da parte di un gruppo di ambientalisti che vorrebbero bloccare i lavori. Riesce comunque a catturare uno di loro, Ann "Thrush" e i due diventano ben presto amanti. Nel mentre, il deinonychus continua a fare le sue vittime. Doc, scoperta la carneficina, deciderà di indagare e riuscirà ad entrare nel laboratorio della dottoressa dove scoprirà che la Tiptree ha prodotto un virus che fa partorire uova di dinosauro a tutte le donne e che nel laboratorio è rinchiuso un dinosauro ancora più grosso...
Opinione del Club: Questo film è finito nella nostra dispensa del marcio per via di recensioni su internet scritte da altri marciofili (come noi) i cui toni erano entusiastici. Dichiaro subito che ho scelto di recensire questo film perché mi trovo in totale disaccordo con le opinioni di tali gentiluomini (e anche perché il Mago Rosso si è prenotato le recensioni di tutti i film più recenti e più fighi).
Da un lato è vero che Carnosaur ha elementi decisamente marci e promettenti, infatti l'idea dietro al film è di per se spassosa: una ricercatrice talentuosa invece di far carriera e curare la propria collezione di dildi come fanno tutte le donne, decide che l'umanità è una dannazione per il pianeta e quindi dedica la sua vita alla distruzione del genere umano. Quale piano migliore se non quello di modificare geneticamente il DNA di pollo in modo che i consumatori partoriscano uova di dinosauro cosicché i dinosauri si diffondano di nuovo sulla terra e mangino tutti gli esseri umani? Il punto di partenza dell'invasione è la piccola città e la cava mineraria limitrofi al centro di ricerca della megera.
Quindi abbiamo: pollo OGM che fa partorire alle donne uova di dinosauro, la classica cittadina americana in mezzo al nulla pronta ad essere invasa dai mostri di turno. Come si può sbagliare?
Fantastici sono anche gli effetti speciali con i dinosauri realizzati usando burattini dalle movenze legnose e con scene splatter godibili infarcite di liquidi corporei non ben identificati, che noi solitamente chiamiamo genericamente “broda”.
Tutto mitico fino a qui, peccato che il vero divertimento sia ridotto ai minimi termini e che la maggior parte del film sia costituito da chiacchere e deliri fantascientifici ai quali lo spettatore smette presto di fare attenzione. Le comparsate dei rettili sono abbastanza sporadiche e non rendono per niente l'idea di un'invasione di dinosauri. Infatti si vedono solo un po' di deinonicus (praticamente i velociraptor) che sbranano gente alla cava e dintorni, e un tirannosauro che alla fine combatte contro una ruspa, di conseguenza le uccisioni splatterose si fanno attendere troppo. Sarebbe stato più bello invece vedere la cittadina americana invasa dai dinosauri e la gente che si difende con mazze da baseball e fucili. Lo spettatore invoca che ciò accada ma finisce per rimanerci deluso ed annoiarsi a morte.
Le scene poi non hanno alcun senso e si ha spesso la sensazione che l'ordine degli eventi sia casuale e non abbia alcuna importanza; probabilmente ciò è dovuto al produttore Roger Corman che voleva far uscire il film per forza prima di Jurassic Park.
In defenitiva lo spettatore rimane frustrato, perché la trama ridicola suggerisce tutto il tempo un film scanzonato e d'azione in stile Tremors per intenderci. Invece il regista e gli sceneggiatori hanno cercato di realizzare una cosa semi-seria infilandoci tematiche pseudo-ambintalistiche e presunti momenti drammatici che però entrano in rotta di collisione con l'aura di ridicolo che ha tutto il resto. Non parliamo poi del finale, che più a merda di così non si può e che sa tanto di: “Facciamo finire il film ora perché non abbiamo più soldi”!
Non capisco se nelle intenzioni della produzione questo film doveva rivaleggiare con Jurassic Park, o se piuttosto speravano di sfruttare la scia di entusiasmo per i dinosauri scatenata dalla creatura di Spielberg a metà anni 90. In ogni caso Carnosaur non si prende neanche le briciole perché è terribilmente noioso da vedere, anche se lo si considera nel suo contesto di film brutto. Delusione!
<Il Drugo>
Hanno detto:
"Era bello solo quando arrivavano i rettili, nati da uova di gallina modificate geneticamente, e facevano tritello di chunque gli capitasse a tiro, tra cui inutili attivisti intorno ad una cava. Il resto solo deliri pseudo-ambintalisti-fantascientifici, che fortunatamente dopo un po' abbiamo smesso di ascoltare."
CapitanAno
"Nel giudicare questo film non potrò purtroppo spingermi troppo in la, gli ultimi 30 minuti la storia di questo film ha fatto accumulare un quantitativo di noia immenso, la quale ha preso forma gassosa, poi solida, poi di nuovo gassosa, poi quella di Raimondo Vianello, poi infine è collassata un una nube variopinta di mille colori e tutto questo davanti ai miei occhi... Sarà stata l'idea che la minaccia più grande per la specie umana proveniva da un uovo di gallina, comunque questo filmaccio mi ha deluso abbastanza."
Winter
Tutto mitico fino a qui, peccato che il vero divertimento sia ridotto ai minimi termini e che la maggior parte del film sia costituito da chiacchere e deliri fantascientifici ai quali lo spettatore smette presto di fare attenzione. Le comparsate dei rettili sono abbastanza sporadiche e non rendono per niente l'idea di un'invasione di dinosauri. Infatti si vedono solo un po' di deinonicus (praticamente i velociraptor) che sbranano gente alla cava e dintorni, e un tirannosauro che alla fine combatte contro una ruspa, di conseguenza le uccisioni splatterose si fanno attendere troppo. Sarebbe stato più bello invece vedere la cittadina americana invasa dai dinosauri e la gente che si difende con mazze da baseball e fucili. Lo spettatore invoca che ciò accada ma finisce per rimanerci deluso ed annoiarsi a morte.
Le scene poi non hanno alcun senso e si ha spesso la sensazione che l'ordine degli eventi sia casuale e non abbia alcuna importanza; probabilmente ciò è dovuto al produttore Roger Corman che voleva far uscire il film per forza prima di Jurassic Park.
In defenitiva lo spettatore rimane frustrato, perché la trama ridicola suggerisce tutto il tempo un film scanzonato e d'azione in stile Tremors per intenderci. Invece il regista e gli sceneggiatori hanno cercato di realizzare una cosa semi-seria infilandoci tematiche pseudo-ambintalistiche e presunti momenti drammatici che però entrano in rotta di collisione con l'aura di ridicolo che ha tutto il resto. Non parliamo poi del finale, che più a merda di così non si può e che sa tanto di: “Facciamo finire il film ora perché non abbiamo più soldi”!
Non capisco se nelle intenzioni della produzione questo film doveva rivaleggiare con Jurassic Park, o se piuttosto speravano di sfruttare la scia di entusiasmo per i dinosauri scatenata dalla creatura di Spielberg a metà anni 90. In ogni caso Carnosaur non si prende neanche le briciole perché è terribilmente noioso da vedere, anche se lo si considera nel suo contesto di film brutto. Delusione!
<Il Drugo>
Voto del Club: | |
Qualità Cinematografica: | |
Livello di Marciume: |
Hanno detto:
"Era bello solo quando arrivavano i rettili, nati da uova di gallina modificate geneticamente, e facevano tritello di chunque gli capitasse a tiro, tra cui inutili attivisti intorno ad una cava. Il resto solo deliri pseudo-ambintalisti-fantascientifici, che fortunatamente dopo un po' abbiamo smesso di ascoltare."
CapitanAno
"Nel giudicare questo film non potrò purtroppo spingermi troppo in la, gli ultimi 30 minuti la storia di questo film ha fatto accumulare un quantitativo di noia immenso, la quale ha preso forma gassosa, poi solida, poi di nuovo gassosa, poi quella di Raimondo Vianello, poi infine è collassata un una nube variopinta di mille colori e tutto questo davanti ai miei occhi... Sarà stata l'idea che la minaccia più grande per la specie umana proveniva da un uovo di gallina, comunque questo filmaccio mi ha deluso abbastanza."
Winter
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