B-Movies e Cinema Trash


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The Toxic Avenger part II

Regia: Michael Herz, Lloyd Kaufman

Genere: Commedia/Fantascienza

Produzione: USA 1989

Durata: 96'

Cast: Ron Fazio, John Altamura, Phoebe Legere, Rikiya Yasuoka, Mayako Katsuragi, Shinoburyo, Lisa Gaye, Jessica Dublin, Jack Cooper, Erika Schickel, Dan Snow, Félix Cortés, Lloyd Kaufman

Trama: Dopo che Toxic Avenger ha eliminato il crimine, a Tromaville i cittadini danzano e cantano per le strade e regna un'atmosfera di felicità, onestà e pace. Toxic vive insieme alla fidanzata cieca Claire e attraversa un periodo di depressione, poiché l'assenza del Male lo obbliga a un periodo di disoccupazione. Il periodo di inattività di Toxic finisce presto. A Tromaville arriva infatti la Apocalypse Inc., una multinazionale comandata da dei gangster che vogliono costruire una grande discarica di rifiuti tossici. Per far questo in tutta tranquillità, i dirigenti convincono Toxic a recarsi in Giappone, facendogli credere che lì si trova suo padre...

Opinione del Club: Avendo già recensito il primo The Toxic Avenger, che mi aveva assai entusiasmato, ho ritenuto opportuno dare continuità al giudizio occupandomi anche di questo secondo capitolo.

Premetto subito che ho visionato il film ben due volte, a due Serate Marce di fila, con esiti abbastanza discordanti. Infatti pare strano ma la prima volta mi sono divertito a tal punto che ho obbligato il resto del Club a rivederlo perché molti se lo erano perso; alla seconda visione invece ammetto che ho accusato non poco.
La causa di questo fenomeno è che tal episodio del nostro supereroe del New Jersey preferito ha un'anima bivalente. Se da un lato è estremamente demenziale a tal punto da far ridere quasi di continuo, dall'altro mancano una solida trama di fondo e delle scene splatter degne degli standard della Troma.

Il problema della trama è quello principale perché si hanno di continuo dei collegamenti sconclusionati fra una situazione e l'altra dando l'impressione di voler cucire insieme un'accozzaglia di gag e scene comiche più o meno riuscite senza avere una vera idea di dove si stia andando a parare. Addirittura il nostro eroe tossico viene mandato in Giappone, con una scusa decisamente inconsistente! Ovvero i malvagi di turno, la Apocalypse Inc., hanno inventato una nuova tecnologia per sbarazzarsi di Toxic Avenger che però è situata proprio in Giappone (se negli anni 80 cercavi la migliore tecnologia dove altro potevi trovarla se non in Giappone?), perciò con un sotterfugio convincono l'eroe di Tromaville a recarsi in terra nipponica.

Queste avventure giapponesi, che poi costituiscono quasi metà del film, presentano alcuni combattimenti abbastanza divertenti come quando Toxic Avenger brandisce dei pesci di gommapiuma come armi, ma in generale sembrano di più un tour guidato di Tokyo. Si ha come l'impressione che tutto il cast si sia fatto una vacanza in Giappone e nel mentre si trovavano là abbiano girato scene per il film un po' a caso, a seconda dei posti che visitavano, e che così poi abbiano dovuto ricucire queste scene con il resto inventandosi giri di trama assurdi.

E' vero che anche il primo The Toxic Avenger non aveva questo premio nobel di trama però l'intreccio era ben costruito e soprattutto era funzionale ai combattimenti e alle scene splatter-demenziali. Qui invece si ha un senso d'incompiutezza e di cialtronaggine che dopo un po' stanca.

Ciò di cui si sente la mancanza, come ho accennato sopra, sono scene splatter e di violenza gratuita vera e propria come ci si aspetterebbe da un film targato Troma. Qualche affettamento e arto mutilato c'è ma siamo lontanissimi per quantità di broda e demenzialità da altri capolavori della stessa casa di produzione.
Le parti splatter sono state sostituite in genere con combattimenti rocamboleschi e scenette comiche che a volte rasentano lo stile di "Benny Hill Show". La maggior parte sono divertenti e suscitano risate, soprattutto gli assurdi combattimenti in Giappone e l'inseguimento finale in macchina e moto, però alcune gag e battute lasciano perplessi e nel complesso a forza di demenzialità la sopportazione dello spettatore è un po' messa alla prova.

La recitazione è imbarazzante (possiamo dirlo perché abbiamo visto il film in lingua originale) e rende l'esperienza ancora più allucinante, soprattutto nell'improbabile viaggio in Giappone. Probabilmente l'unico attore che si salva è proprio colui che interpreta Melvin/Toxic Avenger e che è anche voce narrante fuori campo. Certo, da un film della Troma non mi aspettavo chissà quali interpretazioni, però in alcuni casi il livello recitativo raggiunge dei livelli così bassi da appesantire ancora di più la visione.

Ora, forse sarò sembrato decisamente negativo con questo film e non voglio essere frainteso. The Toxic Avenger part II è un film marcio e divertente che in più momenti ci ha fatto ridere e sorprendere piacevolmente. Purtroppo vi è un calo molto netto sia in qualità cinematografica che in livello di marciume rispetto al precendete capitolo impossibile da non notare. Inoltre il tutto è un po' appesantito da continue scenette comiche non sempre riuscite che rendono la visione un po' punitiva. Comunque nel complesso vi consiglio di vederlo, almeno una volta...
<Il Drugo>


Voto del Club:


Qualità Cinematografica:


Livello di Marciume:



Hanno detto:
"Non capisco davvero come abbiate fatto a smaniare per vedere sta' cacata,dio merda. L'unica cosa buona era l'imbarazzante presenza dell'artista marziale Michael Jay White."
Capitan Ano

"Film bellino dal punto di vista del marcio, comunque diversi gradini più in basso del primo capitolo. La storia infatti e una gran palla insensata al solo fine di far susseguire una serie sconfinata di rocamboleschi combattimenti e scenette comiche a volte al limite dell'idiozia, che comunque sono stati apprezzati."
Winter

"Un viaggio allucinante in un giappone che pareva uscito dagli incubi di un tossico (come ovvio) e assolutamente indecente a livelli non solo di trama ma persino di senso comune, si assiste al ritorno dell' eroico eroe in patria e...beh, la cosa non migliora lo stesso"
Allen


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