Genere: Fantascienza\Horror
Produzione: Canada 2004
Durata: 90'
Cast: Lorenzo Lamas, Ona Grauer, Adam Harrington, Jim Thorburn, Will Sanderson, Rachel Hayward, Michael Kopsa, Lindsay Maxwell, Rachel Grodnik, Michael P. Northey, Ron Selmour, Heather Feeney, Leah Cairns
Trama: Un meterorite contenente un microbo alieno atterra in Siberia negli anni 50. Nell'anno 2004, degli scienziati americani che lavorano in un segretissimo laboratorio sotterraneo in Alaska riescono a clonare il microbo. Tutte le comunicazioni con il laboratorio però vengono perse e tutta la struttura viene sigillata dal sistema interno di sicurezza. Così un gruppo di scienziati e soldati delle forze speciali hanno il compito di entrare nel laboratorio e di scoprire cosa è andato storto...
Opinione del Club: Avevo grandi aspettative per Deep Evil: la trama promettente del tipo "l'esercito-ha-creato-una-minaccia-in-laboratorio-che-per-sbaglio-si-libera-e-ora-sono-cazzi-vostri", alieni, la presenza di Lorenzo (aka Renegade) Lamas, il tutto miscelato in una base sotterranea. Ebbene, invece come avrete notato sbirciando il voto dato a questo film le cose non andate per il verso giusto.
Intanto il film non ha un protagonista. Ci si aspetterebbe tutti che Lorenzo Lamas abbia un ruolo di spicco, del resto il suo volto e il suo nome sono ben evidenti sulle locandine del film, sulla copertina del dvd, nei titoli di coda. Il buon Lorenzo in effetti fa un'entrata trionfale: immaginatevelo in mutande legato ad una sedia con una figa bionda davanti (la figlia del colonnello sotto il quale Lamas è tenente), che fa la lap dance e si appresta a qualche giochetto erotico. Bene, avete fissato quest'immagine epica nella mente? Perfetto... Questa è l'unica azione degna di nota che Lorenzo Lamas compierà durante tutto il film, per il resto rimane un normalissimo soldato, fino a quando non decide di sacrificarsi e scompare dalla scena. Poi purtroppo neanche gli altri personaggi sono degni di particolare nota e ci si dimentica di loro con velocità proporzionale alla velocità con cui muiono.
Si nota subito fin dalle prime battute che il film è notevolmente a basso budget, un tv-movie della peggior specie insomma. Il cast è ridottissimo e probabilmente la maggior parte dei soldi per gli ingaggi sono stati spesi per scritturare l'inutile Lamas. Infatti la squadra di militari che deve entrare nel laboratorio e verificare cosa è andato storto è composta da ben quattro elementi, più due scienziati, per un totale di sei persone. Ora, sai che in quel luogo c'è una forma di vita aliena assai pericolosa e sconosciuta e tu ci mandi sei persone di cui due civili? Ridicolo.
L'ambientazione principale è questo laboratorio sotterraneo che sembra più un deposito o un magazzino vagamente riadattato con qualche console fittizia e qualche utensile da piccolo chimico, anche qui denotando le ristrettezze di budget. Ora non bisogna pensare che io sia contrario ai film a basso costo, anzi, molto spesso la limitatezza di mezzi è il motore della creatività. Il problema si presenta però come in questo caso quando si vuole realizzare qualcosa di fantascientifico-plausibile-realistico, se si lesina troppo a destra e a manca si rischia di cadere nel ridicolo abbastanza inesorabilmente uccidendo tutto quello che può esserci di avvicente nel film. La cosa si aggrava ulteriormente quando il regista di turno decide di inserire elementi in computer grafica ed indovinate un po'... è proprio quello che è stato fatto in Deep Evil! Il batterio alieno si manifesta sotto forma di una strana acqua brodosa che cade continuamente dal soffitto e può prendere le sembianze di chiunque, questo fluido viene realizzato per tutto il tempo con una delle peggiori computer grafiche mai viste nella storia del cinema! Anche qui, perché usare la computer grafica quando non sai farlo? Perché spendere la maggior parte del budget per una pessima computer grafica e per Lorenzo Lamas cosicché tutto resto deve essere sacrificato?
Non mancano poi le assurdità sparse per il film e le incongruenze nella trama che fanno sorridere ma anche indignare. Per esempio non si capisce come mai ad una certo punto una tizia dell'equipe sia ancora bellamente in piedi e pronta a far esplodere tutto con misteriose bombole di radiazioni dopo essere stata infetta dal batterio. Già... le famose “bombole di radiazioni”, alzi la mano chi non sapava che le radiazioni possono essere contenute in bombole e fatte uscire come fossero gas metano?
Non ci dimentichiamo poi l'incongruenza più grande del film. Ovvero verso la fine la sostanza acquosa-brodosa aliena decide all'improvviso di assumere la sembianze di tante creaturine simili al mostro della laguna nera, rendendosi però, come ci ha fatto notare CapitanAno, molto più vulnerabile ai proiettibili e più facile da sconfiggere. Infatti tutt'ora non capisco il senso di tale evoluzione, forse i soldi per la computer grafica erano quasi finiti e qualcuno della produzione ha proposto di utilizzare dei vecchi costumi rettiloidi avanzati da qualche altro set.
Traendo le conclusioni su questa disavventura cinematografica posso decretare che Deep Evil è un film con un male profondo: l'aver assemblato idee abbastanza valide in modo veramente pessimo. La trama scorre via nella noia mentre i personaggi muoiono uno dopo l'altro nell'indifferenza del pubblico. Inevitabile il finale a merda scontatissimo.
<Il Drugo>
Intanto il film non ha un protagonista. Ci si aspetterebbe tutti che Lorenzo Lamas abbia un ruolo di spicco, del resto il suo volto e il suo nome sono ben evidenti sulle locandine del film, sulla copertina del dvd, nei titoli di coda. Il buon Lorenzo in effetti fa un'entrata trionfale: immaginatevelo in mutande legato ad una sedia con una figa bionda davanti (la figlia del colonnello sotto il quale Lamas è tenente), che fa la lap dance e si appresta a qualche giochetto erotico. Bene, avete fissato quest'immagine epica nella mente? Perfetto... Questa è l'unica azione degna di nota che Lorenzo Lamas compierà durante tutto il film, per il resto rimane un normalissimo soldato, fino a quando non decide di sacrificarsi e scompare dalla scena. Poi purtroppo neanche gli altri personaggi sono degni di particolare nota e ci si dimentica di loro con velocità proporzionale alla velocità con cui muiono.
Si nota subito fin dalle prime battute che il film è notevolmente a basso budget, un tv-movie della peggior specie insomma. Il cast è ridottissimo e probabilmente la maggior parte dei soldi per gli ingaggi sono stati spesi per scritturare l'inutile Lamas. Infatti la squadra di militari che deve entrare nel laboratorio e verificare cosa è andato storto è composta da ben quattro elementi, più due scienziati, per un totale di sei persone. Ora, sai che in quel luogo c'è una forma di vita aliena assai pericolosa e sconosciuta e tu ci mandi sei persone di cui due civili? Ridicolo.
L'ambientazione principale è questo laboratorio sotterraneo che sembra più un deposito o un magazzino vagamente riadattato con qualche console fittizia e qualche utensile da piccolo chimico, anche qui denotando le ristrettezze di budget. Ora non bisogna pensare che io sia contrario ai film a basso costo, anzi, molto spesso la limitatezza di mezzi è il motore della creatività. Il problema si presenta però come in questo caso quando si vuole realizzare qualcosa di fantascientifico-plausibile-realistico, se si lesina troppo a destra e a manca si rischia di cadere nel ridicolo abbastanza inesorabilmente uccidendo tutto quello che può esserci di avvicente nel film. La cosa si aggrava ulteriormente quando il regista di turno decide di inserire elementi in computer grafica ed indovinate un po'... è proprio quello che è stato fatto in Deep Evil! Il batterio alieno si manifesta sotto forma di una strana acqua brodosa che cade continuamente dal soffitto e può prendere le sembianze di chiunque, questo fluido viene realizzato per tutto il tempo con una delle peggiori computer grafiche mai viste nella storia del cinema! Anche qui, perché usare la computer grafica quando non sai farlo? Perché spendere la maggior parte del budget per una pessima computer grafica e per Lorenzo Lamas cosicché tutto resto deve essere sacrificato?
Non mancano poi le assurdità sparse per il film e le incongruenze nella trama che fanno sorridere ma anche indignare. Per esempio non si capisce come mai ad una certo punto una tizia dell'equipe sia ancora bellamente in piedi e pronta a far esplodere tutto con misteriose bombole di radiazioni dopo essere stata infetta dal batterio. Già... le famose “bombole di radiazioni”, alzi la mano chi non sapava che le radiazioni possono essere contenute in bombole e fatte uscire come fossero gas metano?
Non ci dimentichiamo poi l'incongruenza più grande del film. Ovvero verso la fine la sostanza acquosa-brodosa aliena decide all'improvviso di assumere la sembianze di tante creaturine simili al mostro della laguna nera, rendendosi però, come ci ha fatto notare CapitanAno, molto più vulnerabile ai proiettibili e più facile da sconfiggere. Infatti tutt'ora non capisco il senso di tale evoluzione, forse i soldi per la computer grafica erano quasi finiti e qualcuno della produzione ha proposto di utilizzare dei vecchi costumi rettiloidi avanzati da qualche altro set.
Traendo le conclusioni su questa disavventura cinematografica posso decretare che Deep Evil è un film con un male profondo: l'aver assemblato idee abbastanza valide in modo veramente pessimo. La trama scorre via nella noia mentre i personaggi muoiono uno dopo l'altro nell'indifferenza del pubblico. Inevitabile il finale a merda scontatissimo.
<Il Drugo>
Voto del Club: | |
Qualità Cinematografica: | |
Livello di Marciume: |
Hanno Detto:
"Ah, Lorenzo, Lorenzo... sarebbe stato carino se, visto che il suo nome era sbandierato in lungo e in largo tra titoli di testa, copertine e locandine, il caro Lamas avesse avuto una parte un po' più centrale. Invece è solo uno dei soldati, senza un ruolo particolarmente più importante."
The RedMage
"Mi spiace essere banalmente casereccio, ma la figlia del colonnello è l'unica cosa buona del film."
CapitanAno
"...in realtà è più la storia di un gruppo di stronzi catafratti a compiere un lavoro dal cazzo che litigano tra loro dall'inizio alla fine del film e si fanno ammazzare uno dopo l'altro..."
Lord Magneto
"Ah, Lorenzo, Lorenzo... sarebbe stato carino se, visto che il suo nome era sbandierato in lungo e in largo tra titoli di testa, copertine e locandine, il caro Lamas avesse avuto una parte un po' più centrale. Invece è solo uno dei soldati, senza un ruolo particolarmente più importante."
The RedMage
"Mi spiace essere banalmente casereccio, ma la figlia del colonnello è l'unica cosa buona del film."
CapitanAno
"...in realtà è più la storia di un gruppo di stronzi catafratti a compiere un lavoro dal cazzo che litigano tra loro dall'inizio alla fine del film e si fanno ammazzare uno dopo l'altro..."
Lord Magneto
1 commento:
Finalmente il presidente torna al lavoro dopo una lunga inattività!
Vorrei ricordare che all'inizio del film qualcuno dice una cosa inspiegabilmente saggia ovvero che "Separarsi non è una buona idea!". Ovviamente poco dopo il gruppo si separa comunque, ma le intenzioni c'erano.
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