Oggi come non mai c'è stato quasi il gran completo, se non fosse che quel cretino del Cambi andasse schiavo a raccogliere le olive e quel cumulo di sterco del Mago Rosso non fosse a Pisa ad alambiccarsi inutilmente per un futile futuro.
Ma, squillar di trombe, c'era il Sere, emerso dalla Rufina medievale, che andava a giro per Firenze nel tentativo di appioppare assicurazioni ad ignari stronzi, tra cui il Cambi stesso.
In ogni caso la prima visione è stata il prequel di un nostro vecchio amore: "Attack of the Killer Tomatoes", che ha alternato potenti scariche di demenzialità a momenti di imbarazzante noia, ponendolo uno scalino sotto il il secondo capitolo che era un capolavoro.
Nel frattempo la Lavinia si è addormentata, circa al quindicesimo minuto di proiezione.
La seconda visione è stata qualitativamente migliore con il nipponico "Battle Royale" che, tolte alcune scene gore ed un Takeshi Kitano che si rifiuta di morire per rispondere al telefono, rimane un film piacevolissimo ed appassionante, almeno ai miei occhi.
Finita la proiezione, la Lavinia si è svegliata chiedendo cos'è successo.
Film Visionati: Attack of the Killer Tomatoes e Battle Royale
Attack of the Killer Tomatoes
Battle Royale
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