Regia: Fred Gallo
Genere: Fantascienza
Produzione: USA 1997
Durata: 79'
Cast: Adam Baldwin, Robert Englund, Duane Davis, Kate Rodger, Gretchen Palmer, Jeannie Millar, Jolie Jackunas, Jerry Trimble, Maria Ford, Shauna O'Brien
Trama: Sei persone divise si svegliano a bordo di un'astronave aliena, non sapendo come ci sono finiti. Fra di loro ci sono una coppia di scienziati sposati Lee e Susan; due soldati Devon e Kelly; più il criminale Trit e la sua ragazza Jenna, una lapdancer. Non sanno di essere stati catturati da una razza di alieni in estinzione le cui intenzioni sono quelle di trovare un modo per continuare la propria specie...
Opinione del Club: La recensione di questo film mi mette a dura prova quasi quanto lo è stato vederlo. Come si fa a recensire questo... coso? Visto che è assai difficile definirlo “film” vero e proprio. Infatti diciamo subito che questa è una di quelle pellicole così brutte, ma così brutte che pochi ce la fanno ad arrivare ai titoli di coda. C'è chi si addormenta, c'è chi si alza dal divano ed inizia a camminare per la stanza in preda alla follia, c'è chi invoca una distorsione spazio-temporale in modo che il timer del lottore dvd avanzi più velocemente. In ogni caso, visto che sono arrivato in fondo a questo delirio vediamo anche di recensirlo.
Si capisce subito fin dai titoli di testa che il film ha qualcosa che non va, infatti il cervello dello spettatore viene violentato per ben dieci minuti di una carrelata di video senza senso: immagini di repertorio della nasa, video di guerra presi da altri film, esplosioni a ripetizione a volte anche in luoghi assurdi come delle misteriose gallerie, e tanta altra roba presa a caso.
Dopo questa introduzione psichedelica si viene in qualche modo proiettati a bordo di un'astronave aliena, dove sei tizi sono stati catturati dagli alieni con strani scopi riproduttivi. Le scene all'interno sono girate in qualche scantinato mal riadattato mentre le parti esterne nello spazio sono prese pari pari da un altro film di fantascienza.
A questo punto è d'obbligo una premessa. Questo film è prodotto da Roger Corman regista e produttore che in fatto di cinema brutto e a basso badget è una garanzia. Infatti continuamente durante il film si viene rimandati ad intere sequenze rubate da altri film o ad immagini di repertorio che nulla hanno che fare con la trama principale e che nella maggior parte dei casi sono state gentilmente concesse dalla collezione di Corman stesso. Per esempio una soldatessa del gruppo ripensa alle proprie vicende sulla Terra e ci vengono proposti ben dieci minuti di scene di battaglia tratte da un film post-apocalittico non ben definito. Gli alieni spiegano agli umani che la Terra è stata devastata dalle guerre e dalle rivolte? Subito la regia ci spara filmati da telegiornale di guerra in Vietnam e di scontri nelle città contro la polizia di alcuni manifestanti... Il criminale del gruppo ripensa al suo passato? Guarda caso saltano fuori scene di un'improbabile film d'arti marziali ambientato in uno strano Portogallo abitato da messicani, in cui lo stesso attore era il protagonista. La parte più bella è però quella in cui all'improvviso senza motivo l'atronave è attaccata da altre atronavi da guerra di alieni rettiloidi che nessuno ha mai visto e nessuno vedrà più. Ci vengono così proposte scene di guerra spaziale prese pari pari dal film Battle Beyond the Stars (altro film prodotto da Corman guarda caso, conosciuto in Italia come I Magnifici Sette nello Spazio). Il montaggio è così caotico e casuale, con sequenze ripetute e brevi pezzi che non c'entrano nulla, che noi della battaglia in corso non ci abbiamo capito un cazzo!
Ora anche volendo tralasciare tutte le sequenze “copia e incolla” gli avvenimenti principali sono difficili da seguire. Infatti gli alieni padroni dell'astronave hanno rapito gli unici sopravvissuti della specie umana (a quanto dicono loro) per poter mescolare la loro specie con quella umana e assicurare una futura discendenza ad entrambe le razze. C'è chi si pregusta già romanza fra umani e alieni, peccato che le cose non siano così semplici e gli sceneggiatori hanno ben pensato d'infilarci intrighi e doppigiochi fra alieni al limite del ridicolo. Le cose potevano farsi anche interessanti perché per tutto il film si vede gente che si accoppia, anche con gli alieni, ma il tutto è sempre appena accennato e interrotto da complicazioni incomprensibili... almeno il film fosse stato un soft-porn con romanza aliena!
Oltre alla trama ci sono anche tanti piccoli dettagli che non hanno senso. Il più lampante fra tutti è il pilota automatico dell'altronave: trattasi infatti di un individuo di sembianze umane (ora perché degli alieni dovrebbero avere un pilota automatico di sembianze umane?) la cui ubicazione standard è una nicchia nella parete. Quando egli è chiamato a guidare si attiva, esce dal cubicolo, si siede al posto di guida e si cala sul capo una specie di visore che sembra più una grondaia! Perché tutto ciò? A che serve ai fini della trama?
Direi che è inutile parlare poi di effetti speciali perché in definitiva non esistono se non forse per qualche scintilla ed esplosione di arma da fuoco.
Direi quindi che possiamo trarre le nostre conclusoni. Non so se sono riuscito a comunicarvi adeguatamente il brutto che trasuda questo film ma questa volta devo consigliarvi di non guardarlo se volete evitare seri danni al cervello. Certo devo ammettere che allo stesso tempo è bello quando al Club capitano film talmente orribili da lasciare il segno e questo è il caso. Una trama strampalata, un'accozzaglia di parti di film diversi appiccicate fra di loro senza pietà, un patchwork cinematografico della peggior specie, che vi farà chiedere: “ma cosa cazzo pensavano quando hanno girato questo film?”.
Tra l'altro è un raro esempio di come i ben tre titoli affibbiati non abbiano niente (ma proprio niente) a che vedere con la trama: non ci sono distruttori di menti, non si vedono quest fra le stelle e non si assiste ad odissee per la galassia.
<Il Drugo>
Voto del Club: | |
Qualità Cinematografica: | |
Livello di Marciume: |
Hanno detto:
"Dieci minuti d'iniziale agonia hanno ottuso i nostri sensi e stroncato la nostra volontà condannandoci ad arrivare sino alla fine della visione. Immagini insensate si sono riversate sullo schermo cercando di mettere insieme un film di fantascienza con un gruppo di idioti chiusi in tre stanze dall'architettura demenziale che chiacchierano di stronzate e con scene riprese da ogni dove di altri improbabili film (combattimenti spaziali, alieni pacchiani, film di kung fu, guerra post apocalittica, guerra del Vietnam, riprese documentaristiche )."
Lord Magneto
2 commenti:
Salve illustri
Lo si vide anche alle nostre latitudini in altre epoche, quando facevamo scegliere i film dal nostro amico Turkish, che non ne ha mai azzeccata una (o le ha azzeccate tutte, se dovessimo valutare il livello di trash)...
Parliamo di almeno sei\sette anni fa, ma frammenti di questa schifezza col povero Englund ogni tanto passano nella nostra testa a ricordare l'insensatezza della pellicola.
Che sia questa la vera forza dei "mind breakers"? Spezzare la resistenza delle giovani (oddio, giovani non più) menti con filmati in realtà subliminali, per poi tornare nel ricordo quando meno ce lo aspettiamo?
Non so se è opera dei Mind Breakers, ma film del genere non possono fare a meno di lasciare un cicatrice sulle cornee XD.
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