Serata ruggente quest'ultima dove si sono snodati non due, ma ben tre film e tutti dignitosi nel far cacare.
La sorte ha voluto che sullo schermo dell'affollato salotto dello schioppo - addirittura due figure prive di pisello, una vergogna per noi nerd - comparisse "La vergine di cera", titolo italiano senza senso di "The terror", film dei primi anni 60' diretto da Roger Corman con un giovanissimo Jack Nicholson e quella vecchia cariatide di Boris Karloff, addirittura prodotto da Francis Ford Coppola. Nomi tanto altisonanti per una merda tanto secca.
Per secondo film invece la sorte ci ha donato la gioia infinita del peplum con "Ercole contro i figli del sole" dove un gonfissimo Mark Forest approda naufrago in mezzo agl'Incas e scatena la rivoluzione che riporta sul trono il legittimo re Giuliano Gemma che per l'occasione è abbronzatissimo, unto e con un'imbarazzante parrucca andina.
Per finire, solo i più giusti sono rimasti per la terza visione che ha riportato il più grande eroe di tutti i tempi sui nostri schermi: Steven Seagal in "Sfida fra i ghiacci", immortale esempio di inespressività applicata all'ecologia.
Film visionati: La Vergine di Cera, Ercole Contro i Figli del Sole e Sfida fra i Ghiacci
La Vergine di Cera
Ercole Contro i Figli del Sole
Sfida fra i Ghiacci
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