B-Movies e Cinema Trash


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Capitan Kronos, Cacciatore di Vampiri

Titolo Originale: Captain Kronos Vampire Hunter

Regia: Brian Clemens

Genere: Horror

Produzione: UK 1974

Durata: 91'

Cast: Horst Janson, John Cater, Caroline Munro, John Carson, Shane Briant, Lois Daine, Wanda Ventham, William Hobbs, Ian Hendry

Trama: Capitan Kronos è un giovane cacciatore di vampiri con un passato come guardia imperiale. Nel suo oscuro peregrinare è accompagnato dal suo assistente, il professore Grost, esperto in scienze e magia. I due che arrivano un villaggio, chiamati da un vecchio compagno d'armi di Kronos. Il mistero riguarda la sparizione di alcune fanciulle, ritrovate poi morte, prosciugate della linfa vitale. E' chiaro sin da subito che le morti sono correlate alla presenza di un vampiro...

Opinione del Club Quando vidi per la prima questo film ne rimasi veramente sconcertato, forse per i molti birrini scadenti o forse per quella cannetta troppo golosa e satolla per riuscire a farmi apprezzare una pellicola del genere.

Scorrendo i vecchi commenti al film, scorgo il mio che recita “Un film ai limiti dello sterco, anzi li supera ampiamente.”, abbastanza eloquente. L’altro giorno però giorno ho deciso di rivederlo e di recensirlo e devo dire che non l'ho trovato così brutto come avevo sempre pensato da quel nefasto 18 Gennaio 2011.

Con questo non voglio dire che sia un film entusiasmante ma sicuramente merita di essere un minimo riconsiderato.

Quello che mi ha fatto leggermente cambiare idea, è stata per prima cosa lo scoprire che questa pellicola non nasce originariamente come un film a se stante ma bensì come un episodio pilota per una serie televisiva (anno 1974) , trasformato poi in fretta e furia in un lungometraggio, con tutto quello che ne consegue quando si azzardano mosse del genere.

Il protagonista, il nostro “Capitan Kronos”, è un celeberrimo attore di origine crucche di nome Horst Janson che vanta una filmografia di decine di film e molte serie televisive, soprattutto produzioni inglesi e tedesche, classe 1935, ha smesso solamente da 3 anni di comparire sul grande e piccolo schermo.

La sua recitazione non è infatti delle peggiori. Il suo personaggio aspira ad essere un giusto ma il problema principale è che non ha spessore, del suo passato non si sa niente a parte che militava come “guardia imperiale”, non si sa perché faccia il cacciatore di vampiri, come abbia incontrato il suo gobbuto amico dottore, dove abbia trovato la sua katana laccata di nero e chi gli venda la pregevole “erba speziata cinese” che ogni tanto si fuma . Questo deriva chiaramente dal fatto che si trattava di un episodio pilota e tutto questo sarebbe stato forse spiegato con il proseguire della serie; fatto sta che quando non ci si riesce nemmeno un minimo ad appassionare al protagonista la visione ne risente decisamente.

Se kronos aveva poco carisma i suoi due compagni ne hanno ancora meno, il professor Grost (John Cater) è infatti la classica macchietta del dotto dell’epoca, il suo personaggio non ha molto spazio ed è abbastanza inutile. Ancora più inutile forse è Carla la villica compagna di viaggio e di piacere del Capitano.

L’attrice Caroline Munro nei lontani anni ’70 era una fica discreta, infatti lavorava come modella e successivamente si è data al cinema (soprattutto di serie B), l’unica curiosità che la riguarda è che Caroline è stata la prima donna ad essere uccisa da James Bond nel film “La spia che mi amava”, ma probabilmente non ve ne frega un cazzo.

Tornando al Film, a parte i personaggi pessimi devo dire che l ambientazione non mi è dispiaciuta, sarà che ho una certa passione per le storie che si ambientano nel passato ma il tutto era abbastanza inquietante e aveva quell'atmosfera horror molto anni ‘70 che mi stuzzica sempre la fantasia. La trama non è sicuramente delle più originali, ma non è nemmeno una tra le peggiori che abbia visto, classica storia di vampiri e giovani vergini uccise nei boschi da entità misteriose (e mal realizzate: la scena dove una ragazza viene attaccata dal vampiro pipistrello è a dir poco angosciante). Precisamente le giovani ragazze non vengono solo uccise ma vengono soprattutto private della loro giovinezza rimanendo vecchie e decrepite.

Visto che si ambienta in un generico 1700 Il tutto sarebbe stato più scoppiettante e meno tedioso con qualche combattimento di cappa e spada in più, purtroppo oltre che seminare morte e distruzione contro il popolo villico che lo aveva accusato dell’ uccisone ingiusta del Dottor Marcus (“sindaco” del paese che era stato vampirizzato e che aveva chiesto al Capitano di ucciderlo) i combattimenti sono solo due e non particolarmente brillanti ma comunque piacevoli nel loro insieme.

Questo film sarebbe potuto essere qualcosa di decisamente migliore se ci fosse stata una regia più frizzante, con un intrigo più fitto che non si limitasse ai pochi personaggi presenti e alla misteriosa famiglia “Duward “ che fin dal momento in cui compare è chiaramente causa o complice dei misfatti. La lentezza del film e la mancanza di molte scene d’azione comunque è riconducibile alle sue origini da serie tv, alla fine del film comunque il colpo di scena c’è e sinceramente non ci ero arrivato la prima volta che vidi il film.
<Psychomachius>


Voto del Club:


Qualità Cinematografica:

Livello di Marciume:


Hanno detto:
"Un film difficile da guardare fino in fondo per la noiosità della maggior parte delle sue scene. L'unica cosa che si salva sono le scene di romanza e i titoli di testa con Capitan Kronos al galoppo accompagnato da una musica incalzante.”
Il Drugo

“Forse il regista voleva dare un alone di mistero alla figura di Kronos, di ambiguità alla figura della bella protagonista e di intenso dolore nel compagno gobbo del protagonista derivatogli dalla malformazione. Diciamocelo, non c'è riuscito.”
Felio

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